Autostrada, c’è ancora chi lo fa e chi lo chiede: occhio, è un reato e ti costa anche qualcosa in più della ‘semplice’ multa
La sicurezza sulla strada è un valore fondamentale. Evitare l’autostop in autostrada vuol dire viaggiare con intelligenza e responsabilità
Ancora oggi, nonostante i rischi e le sanzioni, qualcuno si ostina a fare l’autostop sulle autostrade italiane. Una pratica pericolosa non solo per chi la fa, ma anche per gli altri automobilisti, che mette a repentaglio la sicurezza di tutti sulla strada. Il divieto di fare l’autostop in autostrada è sancito dall’articolo 175, comma 7, lettera b) del Codice della Strada per precise ragioni di sicurezza.
Le autostrade sono progettate per il flusso veloce dei veicoli, e la presenza di persone che chiedono o ricevono un passaggio a piedi rappresenta un ostacolo imprevisto e pericoloso. Inoltre, è importante ricordare che non si è mai in grado di conoscere le intenzioni di chi si offre o chiede un passaggio, esponendosi quindi a potenziali pericoli.
Fermarsi in corsia di emergenza per dare o ricevere un passaggio è estremamente rischioso. La velocità sostenuta delle auto (anche oltre i 100 km/h) rende difficile la frenata e l’evitamento di un pedone.
Anche fermarsi ad una stazione di servizio autostradale per dare o ricevere un passaggio è estremamente rischioso oltre che illegale.
Autostop in autostrada: rischi e alternative
Scegliere alternative legali e regolamentate all’autostop in autostrada significa tutelare la propria incolumità e quella degli altri utenti. Oltre a quanto sopra, è importante sottolineare che l’autostop in autostrada è particolarmente sconsigliato anche in caso di maltempo o scarsa visibilità, fattori che aumentano notevolmente il rischio di fermata. Inoltre chiunque sia vittima di un incidente mentre fa autostop in autostrada non ha diritto al risarcimento dei danni, in quanto l’attività è illegale e il suo comportamento è considerato imprudente.
Un altro potenziale pericolo é la difficoltà nel valutare le intenzioni dei passeggeri che possono rivelarsi difficili da gestire. Per questo motivo la situazione si espone a potenziali rischi. In sintesi, l’autostop in autostrada non vale la candela. Scegliamo soluzioni di viaggio sicure, legali e rispettose delle norme per tutelare la nostra incolumità e quella degli altri.
Autobus, treni e metropolitane collegano città e zone d’Italia con regolarità, offrendo orari certi e prezzi accessibili. Esistono anche piattaforme online come BlaBlaCar permettono di condividere il viaggio con altri automobilisti, dividendo le spese e riducendo l’impatto ambientale. Il noleggio con conducente (NCC) e taxi sono soluzioni alternative comode e sicure, adatte a chi cerca flessibilità e non bada a un piccolo esborso economico.