“Patente, libretto e DELEGA”: ufficiale, da Aprile ti serve un ‘Atto formale di guida’ I 4000 euro di multa: peggio per te se “non so cosa sia”

Posto di blocco (Depositphotos)-solomotori.it

Stanno arrivando importanti novità in merito ai controlli stradali e non. Proprio in questi giorni sono in auge le multe da 4000 euro per determinate violazioni.
Specialmente da quando il Codice della Strada è stato riformato, sono congiuntamente aumentati gli automobilisti che si sono imbattuti in posti di blocco in cui le forze dell’ordine hanno richiesto, oltre ai consueti documenti, anche una “delega formale“.
Questa richiesta, che all’apparenza può sembrare nuova, ha generato confusione e preoccupazione, soprattutto a causa delle voci di multe salate in caso di mancata presentazione alle autorità.
La “delega formale” è un documento grazie al quale il proprietario del veicolo autorizza un’altra persona a guidare il veicolo stesso con la dicitura del proprietario.
Questa richiesta è diventata frequente a seguito di recenti modifiche al Codice della Strada, il tutto volto a contrastare il fenomeno delle intestazioni fittizie e a garantire una maggiore tracciabilità delle auto.
Serve l’atto formale
La delega deve contenere i seguenti dati: quelli del proprietario, i dati del conducente, i dati del veicolo (targa, modello e telaio), il periodo di validità della delega stessa e infine, dettaglio fondamentale, la firma del proprietario. Sottolineiamo come risulti essere opportuno evidenziare come non esista ad oggi un modulo specifico per la delega, ma è possibile trovare dei modelli online.
Non si esclude che in futuro venga redatto un modello unico che sia valido sempre e per tutti senza nessuna distinzione. In sostanza il proprietario del veicolo dovrà fornire un documento che consenta a un’altra persona di mettersi alla guida del veicolo medesimo. Questo documento dovrà essere presentato in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine che verificheranno il tutto.

Peggio per te se non sai cosa sia
Ricordiamo inoltre che la delega in questione dovrà contenere alcune informazioni essenziali e non derogabili, come il nome del conducente, il numero di targa dell’auto e il periodo di tempo in cui il veicolo viene prestato, senza queste la faccenda si complica. Inoltre il prestito dell’auto non potrà superare i 30 giorni consecutivi.
Se il veicolo viene utilizzato per un periodo più lungo senza la delega si rischiano multe che vanno da un minimo di 728 a un massimo di 3.636 euro oltre al ritiro della carta di circolazione del mezzo stesso. Le forze dell’ordine, infatti, aumenteranno a dismisura i controlli durante i posti di blocco e in caso di incidenti, per verificare che la delega sia stata registrata correttamente. In sostanza il consiglio che si dà a tutti è di non dimenticare mai la delega se il prestito dell’auto supera i 30 giorni.