FInalmente sono arrivati: incentivi auto 2024, ora è tutto definitivo I Se non ti dai una mossa però resti fregato

FInalmente sono arrivati: incentivi auto 2024, ora è tutto definitivo I Se non ti dai una mossa però resti fregato

Ricarica elettrica - Fonte Depositphotos - solomotori.it

Ricarica elettrica - Fonte Depositphotos - solomotori.it
Ricarica elettrica – Fonte Depositphotos – solomotori.it

La transizione verde è tutt’altro che compiuta, soprattutto per quanto riguarda la mobilità: ecco i nuovi incentivi auto 2024.

Tutti siamo a conoscenza della situazione drastica nella quale ci troviamo a viere, con il cambiamento climatico che sta portando grosse conseguenze dirette sulla vita, sulla salute e sul benessere della società umana. In questo senso, passare a una mobilità green è fondamentale per ridurre le emissioni e l’impatto sull’ambiente.

Negli ultimi tempi si è molto discusso in Italia sulle tempistiche poste in essere dall’Unione Europea per raggiungere questo ambizioso obiettivo. Le difficoltà sono concrete, ma ora più che mai c’è bisogno di prendere decisioni forti che siano in grado di cambiare davvero la situazione. Il mercato delle elettriche in Italia intanto stenta a decollare, ma all’orizzonte ci sono ottime notizie.

Gli incentivi auto sono ora una realtà in Italia: pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPCM che li conferma. Questo nuovo schema di incentivi è stato atteso con grande interesse, poiché offre sostegno finanziario per l’acquisto di veicoli meno inquinanti, inclusi quelli elettrici, ibridi e a motore endotermico. Il programma mira a promuovere una mobilità più sostenibile e a ridurre l’impatto ambientale del settore dei trasporti.

Il DPCM, pubblicato il 25 maggio 2024, dettaglia la rimodulazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti. La nuova piattaforma Ecobonus, che sarà riattivata il 3 giugno 2024, permetterà ai consumatori di prenotare i loro incentivi online.

Il valore degli incentivi

Le risorse stanziate per gli incentivi auto 2024 toccano un totale di 1 miliardo di euro per l’anno in corso. Il contributo massimo ottenibile per l’acquisto di un’auto elettrica, a fronte della rottamazione di un veicolo fino a Euro 2, è stato aumentato da 5.000 a 13.750 euro, a dimostrazione dell’importanza data alla transizione verso veicoli a zero emissioni.

Le auto elettriche, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km, beneficiano di un contributo di 6.000 euro, che può aumentare fino a 11.000 euro se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2. Le ibride plug-in, con emissioni tra 21 e 60 g/km, ricevono un contributo di 4.000 euro, che può salire fino a 8.000 euro con la rottamazione di un veicolo da Euro 0 a Euro 2.

Acquisto auto - Fonte Depositphotos - solomotori.it
Acquisto auto – Fonte Depositphotos – solomotori.it

Ulteriori contributi

Anche le auto con motore endotermico, con emissioni tra 61 e 135 g/km, sono incluse nel programma, con incentivi che variano in base alla classe ambientale del veicolo da rottamare.

Inoltre, il provvedimento introduce un contributo all’installazione di impianti nuovi a GPL o a metano per autotrazione su autoveicoli di classe fino a Euro 4, incentivando ulteriormente la transizione verso un parco veicolare più sostenibile.