Auto di interesse storico, se ce l’hai tienitela stessa: hai una montagna di vantaggi per sempre I Scopri se ci rientri

Auto di interesse storico, se ce l’hai tienitela stessa: hai una montagna di vantaggi per sempre I Scopri se ci rientri

auto-d-epoca-depositphotos-solomotori.it

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Possedere un’auto storica non è solo un privilegio, ma un modo per custodire la storia e vivere il piacere di guidare un’opera d’arte senza tempo

Le auto d’epoca, vere e proprie icone del passato, non solo rappresentano un pezzo di storia da custodire gelosamente, ma guidarle regala emozioni uniche e apre le porte a un mondo di vantaggi spesso sottovalutati. In Italia, il Codice della Strada definisce come auto di interesse storico e collezionistico quei veicoli che hanno almeno 20 anni e che sono iscritti in uno dei registri riconosciuti, come ad esempio: ASI (Automotoclub Storico Italiano), FMI (Federazione Motociclistica Italiana), Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo.

Oltre all’età, per ottenere il riconoscimento come auto storica, il veicolo deve sottostare ad alcune rigide normative conservare le caratteristiche originarie di fabbricazione, a meno di modifiche volte a renderlo idoneo alla circolazione.

Oltre a questo deve essere munito di Certificato di Rilevanza Storica che ne attesta l’epoca e le caratteristiche tecniche e superare una revisione biennale presso officine autorizzate.

Per verificare se la tua auto rientra nella categoria delle auto di interesse storico e collezionistico, puoi consultare i siti web dei registri ASI, FMI e degli altri enti autorizzati. In alternativa, puoi recarti presso un’agenzia di pratiche automobilistiche che saprà fornirti tutte le informazioni necessarie.

Perché conviene possedere un’auto storica?

I vantaggi di possedere un’auto d’epoca sono molteplici e spaziano da aspetti economici a benefici pratici, senza contare il piacere ineguagliabile di guidare un pezzo di storia. Le auto d’epoca con più di 30 anni pagano una tassa forfettaria di circolazione di soli €27,88 annui, contro i centinaia di euro richiesti per le auto moderne. Inoltre le polizze assicurative per le auto storiche sono generalmente più economiche rispetto a quelle delle auto moderne, soprattutto se si opta per la formula “RCA d’epoca” che limita l’utilizzo del veicolo.

raduno-fiat-500-depositphotos-solomotori.it
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Le auto storiche possono accedere liberamente alle zone a traffico limitato (ZTL) e alle aree pedonali, nei giorni di divieto per le altre auto e sono esenti dal pagamento del bollo auto in alcune regioni italiane. Inoltre, le pratiche amministrative per l’immatricolazione e il mantenimento di un’auto d’epoca sono generalmente più semplici e meno costose.

Avere un’auto storica vuol dire custodire un bene prezioso che può rappresentare un investimento interessante per i collezionisti. I possessori di auto storiche partecipano a raduni ed eventi dedicati, occasioni uniche per socializzare con altri appassionati e sfoggiare i propri gioielli a quattro ruote.