“Vuoi ancora guidare a 70 anni? Allora pagati il BOLLINO SICUREZZA”: lo Stato se ne lava le mani I Incollalo subito, e tutti sapranno che guida un anziano

La conduzione lecita di un veicolo, raggiunta un’età particolarmente avanzata, potrebbe richiedere nuovi obblighi.

Per incrementare il livello di sicurezza sulle strade, governi, istituzioni, enti preposti, si impegnano ogni giorno nel trovare soluzioni, sia legislative che proprio relative alle stesse infrastrutture, utile per tutelare gli utenti della strada.

Lo abbiamo visto recentemente con la riforma del Codice della Strada, dove regole e sanzioni più dure vogliono fare da deterrente per infrazioni e conseguenti incidenti. E nello scenario variegato dei rischi della strada, alcune categorie di conducenti sono più sotto i riflettori di altre.

I neopatentati, per cui sono state studiate regole specifiche al fine di evitare pericolosi incidenti. Ma sullo stesso piano, si potrebbe mettere anche la categoria di chi superata una certa età, guida ancora e di conseguenza rinnova la patente, nei limiti della legge e delle condizioni psico-fisiche.

Infatti per natura queste tendono a divenire più fragili e a rendere l’attenzione e le capacità alla guida più flebili, causando spesso anche un vero e proprio problema di sicurezza sulla strada.

Passano gli anni ma hai ancora voglia di guidare

Se avrai ancora voglia di metterti al volante superata una certa età, forse dovrai sul serio pensare a doverti pagare il diritto di continuare a farlo. Ma in che senso? All’interno del dibattito sempre molto attuale che riguarda proprio tempi e modalità di rinnovo delle patenti in età avanzata, sembra farsi spazio una nuova proposta.

Una specie di bollino di sicurezza, un contrassegno che simbolicamente avvertirà della presenza di un anziano alla guida il resto degli utenti sulla strada. Si starebbe ipotizzando l’introduzione dell’obbligo di un cartello segnaletico riportante la consonante “M” da applicare sul lunotto posteriore del veicolo, proprio come i neopatentati fanno con la lettera “P”.

Un bollino sicurezza per continuare a guidare: l’ipotesi

Ad applicarlo dovrebbero proprio essere i conducenti che hanno sulle spalle più di 70 anni. La lettera “M” starebbe a indicare “mature” appunto la presenza di una persona matura alla guida, così che gli altri conducenti nelle vicinanze possano essere avvisati della sua presenza e di applicarsi in una condotta più prudente al fine di evitare rischi.

Una proposta che ha preso le mosse dalla Spagna, come riportato dalla rivista online Carandmotor, in seguito a un dibattito interno per porre al vaglio modifiche e aggiornamenti al sistema di rinnovo della patente in età avanzata. Naturalmente se l’ipotesi diventerà un domani realtà, chi tra gli over 70 vorrà condurre lecitamente il suo veicolo, dovrà obbligatoriamente apporre il suddetto bollino.