Caos incentivi auto, tagli in vista: cosa sta succedendo I Automobilisti scettici: non sanno come comportarsi

Caos incentivi auto, tagli in vista: cosa sta succedendo I Automobilisti scettici: non sanno come comportarsi

Acquisto auto elettrica - Foto Depositphotos - solomotori.it

Acquisto auto elettrica - Foto Depositphotos - solomotori.it
Acquisto auto elettrica – Foto Depositphotos – solomotori.it

Acquistare un’automobile nuova e meno inquinante sarà ancora più difficile: il governo taglia i fondi per gli incentivi. La decisione ha spiazzato sia i consumatori sia i produttori, creando ritardi significativi alla transizione ecologica. Ecco la situazione.

L’epoca che stiamo attraversando è tutt’altro che semplice per tantissime famiglie italiane. Gli eventi che abbiamo vissuto negli ultimi anni ci hanno traghettato in una situazione economica molto complicata che si è abbattuta a cascata sui consumatori finali.

L’aumento dei prezzi al consumo trova le sue cause a monte, con l’incremento dei prezzi delle materie prime dovuto in parte a una logistica globale in sofferenza, in parte alle speculazioni di chi queste materie prime le immette sul mercato.

Questo rappresenta anche uno dei motivi per cui l’Unione Europea ha deciso di puntare al 2050 come anno per raggiungere la carbon neutrality, scegliendo la via dell’economia green e delle energie rinnovabili, cercando di ridurre al minimo tutto ciò che può avere un impatto dannoso sull’ambiente.

Per mettere in atto queste misure in momenti di grande difficoltà, l’Italia ha accesso ai fondi del PNRR. Proprio in questi giorni, però, il governo ha stupito tutti effettuando tagli che ostacoleranno questa transizione in maniera netta. Il riferimento è agli incentivi per l’acquisto delle automobili.

Le difficoltà economiche

Spesso i politici amano vantarsi dei risultati raggiunti dall’una e dell’altra parte. Di certo negli anni post Covid-19 tutti gli schieramenti politici hanno avuto un ruolo nell’accompagnare una fisiologica ripresa nei consumi e nella produttività. La realtà dei fatti, però, è spesso molto diversa da quella che viene dipinta.

I nuclei familiari italiani sono in sofferenza, e gli incentivi per l’acquisto di nuove automobili a emissioni ridotte rappresentano un aiuto efficace per sostenere il rinnovamento del parco auto in Italia, ma anche per aiutare queste famiglie in difficoltà. Il governo, però, ha deciso di dare un taglio a questo incentivi.

Colonnine ricarica elettrica - Foto Depositphotos - solomotori.it
Colonnine ricarica elettrica – Foto Depositphotos – solomotori.it

I tagli agli incentivi

Si parla di un totale di 330 milioni in meno rispetto a quelli previsti dal governo Draghi: 80 di questi mancheranno agli incentivi per il 2024, mentre 250 per il 2025. Ovviamente si tratta di una pessima notizia, specialmente per le tante famiglie che oggi si ritrovano in difficoltà.

Inoltre, è anche uno stop importante alla transizione ecologica, uno dei capisaldi per un futuro che possa essere sostenibile per tutti. Questo, infatti, danneggerà anche i produttori e la filiera dell’automotive in maniera significativa. In Italia, come al solito, ci confermiamo poco lungimiranti: la speranza è che si possa presto invertire la rotta.