Collaudo Moto: controlla le scadenze del 2024 | Cosa succede se non lo fai
Ricorda di controllare il tuo mezzo per la tua sicurezza. Ecco quali sono le scadenze del collaudo moto e cosa succede se non lo fai.
Anche quest’anno coloro che possiedono un motociclo o un ciclomotore devono fare molta attenzione ad essere in regola con quella che è la revisione periodica. Si tratta di una situazione prevista dall’articolo 80 del Codice della Strada che deve essere rispettata.
Nel complesso, è un controllo generale del proprio mezzo che deve essere effettuato presso la Motorizzazione Civile. In alternativa è possibile effettuare il collaudo moto presso centri privati autorizzati.
Solo dopo aver ottenuto l’esito positivo da parte dell’Ente certificatore sarà poi possibile poter circolare con la propria moto. Ma vediamo subito quali sono le scadenze per il collaudo moto nel 2024. Inoltre, vedremo che cosa succede se questo controllo non viene fatto.
Cos’è il collaudo moto
Il collaudo moto consiste in un primo momento in un controllo amministrativo. Questo viene fatto con la verifica del numero del telaio sulla carta di circolazione. Successivamente viene effettuato il controllo delle condizioni della moto e delle sue componenti principali. Poi è il turno del test di frenata e del test sulle emissioni. Superate queste prove, il motociclo potrà nuovamente circolare.
Secondo quanto stabilito dal codice della Strada, il mezzo deve essere sottoposto a revisione entro quattro anni dalla data di prima immatricolazione. Successivamente deve essere fatto ogni due anni. Nel 2024 il collaudo moto sarà quindi obbligatorio per i motocicli e ciclomotori immatricolati nel 2020, entro il mese in cui è stata rilasciata la carta di circolazione. Inoltre, dovranno effettuare la revisione i mezzi sottoposti a ultima revisione nel 2022. Questa dovrà essere fatta entro il mese corrispondente all’ultima revisione.
Cosa si rischia
Come abbiamo già detto in precedenza, i motocicli e ciclomotori che non hanno effettuato la revisione entro la scadenza non possono circolare. Inoltre, secondo l’articolo 80, in caso di mancata revisione il motociclista rischia una sanzione amministrativa tra i 173 e i 694 euro.
Questa viene raddoppiata nel caso in cui i motociclista non abbia fatto la revisione per più di una volta rispetto alle scadenze previste dalla legge.