Strisce blu addio, per una volta è tutto vero I Basta avere questo documento ed è gratis

Un futuro green è possibile anche per le nostre automobili: è già disponibile un’alternativa importantissima per quanto riguarda i carburanti. La sfida del cambiamento climatico sembra davvero enorme. 

E sono molte le decisioni che sono già state prese per provare a correggere il tiro prima che sia troppo tardi. Intanto, Eni porta ai consumatori un carburante green e alternativo: ecco di cosa si tratta. Parlare di parcheggio può sembrare semplice, ma il Codice della Strada chiarisce l’esistenza di diverse tipologie, generalmente indicate da strisce colorate. Le strisce bianche segnalano parcheggi gratuiti, senza alcun costo da sostenere.

Le strisce blu, al contrario, denotano aree di sosta a pagamento. Esistono poi parcheggi con segnalazioni di colori specifici, come i parcheggi rosa, destinati alle donne in gravidanza o con bambini piccoli.

I parcheggi con strisce gialle sono invece riservati a determinate categorie di cittadini. Nelle città, i più diffusi sono i parcheggi a striscia blu, e non mancano le lamentele per la scarsità di aree gratuite rispetto a quelle a pagamento.

Nonostante il Codice della Strada prescriva un equilibrio tra i due tipi di parcheggio, molti non sanno che, in certi casi, anche i parcheggi blu possono essere utilizzati gratuitamente. Questa informazione spesso trascurata potrebbe risolvere molti problemi di sosta nelle aree urbane.

In alcuni casi il parcheggio non si paga

Evitare di pagare il parcheggio nelle zone con strisce blu può comportare il rischio di sanzioni significative, che possono arrivare fino alla rimozione forzata del veicolo. Tuttavia, esistono situazioni in cui il pagamento può essere legittimamente omesso. Una di queste si verifica quando non sono disponibili parcheggi gratuiti nelle immediate vicinanze dell’area a pagamento.

Un altro caso è rappresentato dal malfunzionamento delle colonnine per il ticket: il pagamento qui non è dovuto solo se non vi sono altre colonnine funzionanti nelle vicinanze. Inoltre, la legge prevede un equilibrio tra parcheggi gratuiti e a pagamento all’interno di un Comune, e in assenza di un numero adeguato di strisce bianche, si può rifiutare di pagare il parcheggio.

Gli incentivi per le auto elettriche

Il decreto infrastrutture stabilisce che le auto elettriche e ibride sono esentate dal pagamento del parcheggio, anche negli spazi con strisce blu. Tale misura è stata adottata per promuovere l’acquisto di questi tipi di veicoli.

Questo è solo uno dei provvedimenti del decreto, che ha anche introdotto specifiche sanzioni per chi occupa indebitamente i posti auto riservati ai disabili. Per tali infrazioni, sono previste multe fino a 700 euro.