Nuovo Codice della Strada, novità per neopatentati: foglio rosa e non solo, bisogna prepararsi o fioccano multe
La sicurezza è uno dei temi centrali della mobilità del futuro, e per questo motivo anche le leggi si adeguano: cosa cambia per i neopatentati. Trattandosi di persone che hanno appena ottenuto la licenza di guida, il rischio di commettere infrazioni per questa categoria di conducenti è maggiore. Nonostante questo, le nuove leggi andranno ad ampliare ancora di più il loro campo di possibilità.
Ogni anno, centinaia di migliaia di giovani si cimentano nel test per la patente di guida, un passaggio cruciale per molti. In gioventù, la libertà di movimento è spesso limitata dai mezzi di trasporto disponibili: alcuni si spostano in autobus o tram, altri in motorino, e altri ancora in bicicletta. Tuttavia, l’automobile rappresenta il simbolo della libertà.
Prima di poter esplorare il mondo alla guida della propria auto, è necessario superare due esami consecutivi. Il primo è il test teorico, che richiede di rispondere correttamente a una serie di domande entro un margine di errore non superiore al 10%.
Il secondo esame è quello pratico, dove si deve dimostrare di saper guidare in modo sicuro, senza costituire un pericolo per la circolazione stradale e per gli altri utenti della strada. Spesso si tratta dell’esame che dà più problemi a coloro che si apprestano a diventare automobilisti. Per i neopatentati, però, sta per cambiare qualcosa.
Più fiducia ai neopatentati
Quando si parla di circolazione stradale, il rischio di causare danni e ritrovarsi in situazioni di grave pericolo è molto elevato. Per questo motivo, i neopatentati conservano alcune limitazioni che durano tre anni dopo l’ottenimento della licenza.
Nonostante questo, però, i dati riportano ancora molti incidenti dovuti a disattenzioni e inesperienza. Da questo punto di vista, è stato fatto uno sforzo per modificare alcune leggi, sia riguardo all’iter per la patente, sia per altre limitazioni oggi in vigore.
Le nuove leggi
La prima novità riguarda l’ottenimento del foglio rosa. Per poterlo ottenere d’ora in poi non sarà sufficiente aver superato l’esame di teoria, ma bisognerà anche aver effettuato qualche guida insieme a un istruttore anche in strade extraurbane e in condizioni di visione notturna. Insomma, ottenerlo sarà un po’ più complicato.
D’altro canto, però, viene anche ammorbidito il limite che impone per i primi tre anni un massimo di potenza a 70 kW e 55 kW/t. Con la nuova legge, i limiti diventeranno meno stringenti: i due valori si attesteranno rispettivamente sui 105 kW e i 75 kW/t.