Batterie ad acqua, ora per i veicoli si apre una nuova fase: in molti esultano
L’innovazione corre per portare soluzioni sempre più adatte alle necessità quotidiane: arrivano le batterie ad acqua. Al giorno d’oggi stiamo vivendo un momento di transizione molto importante e l’elettrico sembra essere destinato a prendere il sopravvento. Per questo motivo si studiano metodi alternativi e più efficienti rispetto alle tradizionali batterie al litio che vengono utilizzate dappertutto: ecco tutte le novità.
Una delle sfide fondamentali che l’essere umano si ritrova ad affrontare oggi come oggi è quella del cambiamento climatico. Oramai ne sentiamo parlare spesso e abbiamo anche imparato a conoscerne le conseguenze direttamente sulla nostra pelle.
Siamo perfettamente consapevoli, per esempio, dell’aumento indiscriminato delle temperature medie che stanno modificando lentamente le abitudini nelle nostre città. Come se non bastasse, poi, gli eventi climatici diventano sempre più estremi, aggressivi e pericolosi per l’uomo stesso.
Inoltre, le siccità sempre più frequenti porteranno a migrazioni che contribuiranno a far lievitare tensioni sociali in molte aree geografiche. Insomma, queste sono alcune delle motivazioni che hanno spinto l’UE ha puntare tutto sull’elettrico e sulle fonti di energia rinnovabili.
Una delle incognite più grosse che si porta dietro l’elettrico, però, è l’aspetto relativo alle batterie. Per produrle e assemblarle, infatti, il rischio è quello di aumentare lo spreco, lo sfruttamento e l’inquinamento in maniera indiscriminata.
Arrivano le nuove batterie ad acqua
Nel corso del tempo, la tecnologia più affidabile per quanto riguarda lo stoccaggio dell’energia elettrica è diventata quella del Litio. Le batterie agli ioni di Litio sono le più diffuse al giorno d’oggi. Il problema è che questo elemento è una terra rara e ottenerlo rischia di portare grossi risvolti negativi.
In giro per il mondo si cercano soluzioni alternative come le batterie agli ioni di Sodio, oppure le batterie ad acqua. Responsabile della ricerca per quest’ultima tecnologia è Tianyi Ma, professore della RMIT University australiana.
I limiti e il futuro
Se una batteria agli ioni di Litio può arrivare a costare fino a 300 dollari al kilowattora, la batteria ad acqua può arrivare a toccare un costo di 75 dollari al kilowattora. Inoltre, si tratta di batterie sicure che evitano cortocircuiti e incendi incontrollati.
Come ogni sostituto potenziale del Litio, anche questo tipo di batteria presenta ancora alcuni limiti importanti circa la sua densità elettrica. Ad oggi, infatti, non è concepibile immaginare una batteria ad acqua all’interno di un veicolo. È qui, però, che si concentrerà la ricerca nei prossimi anni.