Ferrari rubata e ritrovata: ecco di chi era la Testarossa del 1995
Un giallo lungo quasi tre decenni è stato finalmente risolto: la Ferrari Testarossa 512M del 1995 appartenuta al pilota austriaco Gerhard Berger, è stata ritrovata a Londra
Era il 29 aprile 1995 quando la Testarossa, del valore di oltre 400mila euro, sparì dal garage dell’hotel dove alloggiava Berger. Un furto che fece scalpore, non solo per il valore del bolide, ma anche per il suo proprietario, uno dei piloti più famosi dell’epoca.
Fu un’indagine lunga e complessa. Scotland Yard ha impiegato quasi 28 anni per rintracciare la Testarossa. Le indagini, condotte con la collaborazione di diverse autorità internazionali, hanno portato gli agenti a scoprire che la vettura era stata spedita in Giappone poco dopo il furto e poi rimpatriata nel Regno Unito alla fine del 2023.
Un lieto fine per una storia amara. La Testarossa è stata finalmente restituita al suo legittimo proprietario, che si è detto “incredibilmente felice” di averla ritrovata. Un epilogo emozionante per una vicenda che ha segnato la vita di Berger e che ha appassionato gli amanti delle auto d’epoca di tutto il mondo.
La storia della Testarossa di Berger è un simbolo di speranza per tutti coloro che hanno subito un furto. Dimostra che, anche a distanza di molti anni, è possibile ritrovare i beni perduti.
Un’auto dal fascino intramontabile
La Ferrari Testarossa è un’auto iconica, un simbolo degli anni ’80 e del boom economico italiano. Presentata nel 1984, ha subito conquistato il pubblico con il suo design inconfondibile, caratterizzato dalle ampie prese d’aria laterali e dai cerchi in lega a cinque razze. La sua silhouette sinuosa e aggressiva era l’emblema dell’esuberanza degli anni ’80, ed è stata immortalata in numerosi film e telefilm dell’epoca tra cui “Miami Vice” e “Magnum, P.I.“.
Ma la Testarossa non era solo bella da vedere. Era anche dotata di un motore V12 da 4,9 litri che erogava 390 cavalli, capace di farla accelerare da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi e raggiungere una velocità massima di 290 km/h. Prestazioni che la rendevano una delle auto più veloci del suo tempo.
Il suo design ha ispirato molte altre auto, e il suo motore V12 è rimasto in produzione per oltre 20 anni. La Testarossa è stata una pietra miliare nella storia della Ferrari, e continuerà ad essere un’icona per gli appassionati automobilisti di tutto il mondo. Il prezzo elevato e la produzione limitata la rendevano un’auto da sogno per molti. Ma anche chi non poteva permettersela ne ammirava la bellezza e la potenza ma soprattutto l’unicità.