Decreto autovelox, ora le modifiche fanno davvero paura I Si rischiano multe in ogni momento

Le leggi di riferimento per la guida in strada stanno cambiando e ora arriva un altro step verso l’attuazione del Decreto Autovelox. Le nuove norme entreranno a breve a far parte del Codice della Strada. Intanto, però, si studiano le modifiche che verranno apportate anche agli Autovelox. D’ora in poi, infatti, saranno molte le cose cambieranno per gli automobilisti: vediamo le novità.

Ottenere la patente rappresenta il sogno di molti giovani. Prima di raggiungere la maggiore età, si anela all’indipendenza, desiderando di non dipendere più da passaggi in auto altrui. Questo traguardo, infatti, segna una tappa importante nella vita di molte persone.

Con la patente, si ha la possibilità di guidare la propria auto e viaggiare liberamente verso qualsiasi destinazione. Col tempo, l’esperienza accresce la sicurezza alla guida, permettendo di viaggiare senza timori.

Tuttavia, ci sono aspetti che continueranno a generare ansia. Le spie del cruscotto ne sono un esempio: ogni automobilista teme l’accensione improvvisa di una di esse, poiché potrebbe significare un’imprevista spesa considerevole.

In altri casi, è il timore di ricevere multe a preoccuparci. È fondamentale rispettare i limiti di velocità e gli autovelox sono lì per monitorare il rispetto delle regole. In questo ambito, si preannuncia una grande novità.

Via libera alla legge

Sono quattordici anni che il Decreto Autovelox viene rimpallato tra le varie istituzioni e non riesce a vedere la luce. Ora, è arrivata la conferma di una delle parti più prominenti in questo lungo percorso.

Il Garante della Privacy, infatti, ha dato il via libera alla trasformazione in legge delle nuove misure che erano state proposte nell’ormai lontano 2010. Non si sa ancora quando queste regole verranno realmente implementate, ma le novità saranno piuttosto interessanti per quanto riguarda gli autovelox.

Le novità del Decreto Autovelox

Il Decreto Autovelox implementa alcune modifiche dovute alla plausibile violazione della privacy personale. Per questo motivo, una volta entrata in vigore la legge, quando si riceverà a casa la multa rilevata dall’autovelox, non sarà più allegata la fotografia che il macchinario ha rilevato sul momento dell’infrazione.

Questa potrà essere consultata soltanto in caso di ricorso. E anche in questo caso vi si potrà accedere soltanto una volta che tutti gli elementi estranei al veicolo vengano oscurati. Insomma, si tratta di una novità importante, che cambierà il nostro rapporto con gli autovelox.