Polizza auto anti furto e incendio: i motivi del suo boom in questi ultimi giorni
Sempre di più gli italiani decidono di affidarsi alla sottoscrizione dell’assicurazione furto e incendio: ecco come funziona. Quando si acquista un nuovo veicolo, arriva sempre il momento in cui bisogna decidere contro quali danni assicurare il proprio mezzo. Ci sono molte caratteristiche che bisogna prendere in esame quando si decide: per questo è importante capire come funzionano le assicurazioni furto e incendio.
L’RC auto obbligatoria è una forma di assicurazione di base che copre solo i danni causati a terzi in caso di incidente. Questo significa che se la macchina subisce dei danni, bisogna pagare di tasca propria le spese di riparazione o di sostituzione.
Il caso è ancora peggiore se si è responsabili di un incidente grave: in questo casi ci si può trovare a dover affrontare delle richieste di risarcimento molto elevate da parte dei soggetti coinvolti.
Come sappiamo, avere un’automobile di proprietà presuppone di andare incontro ad alcuni obblighi di legge, ma anche ad alcuni rischi che si possono palesare in ogni momento. Quando si è in circolazione, bisogna sempre portare un’attenzione massima per evitare di mettere in pericolo la nostra salute e quella degli altri utenti.
Il pericolo, però, si può palesare anche quando il mezzo è fermo. Per questo motivo vengono proposte assicurazioni anche sul furto e sull’incendio del mezzo: scopriamo come funzionano.
L’assicurazione furto e incendio
Negli ultimi tempi abbiamo assistito a un vero boom di sottoscrizioni di assicurazioni di questo tipo. Bisogna considerare che si tratta di una polizza aggiuntiva e non obbligatoria, che può tornare molto comoda soprattutto in alcune situazioni.
Per quanto riguarda il furto, questa assicurazione non copre soltanto i casi in cui il veicolo viene effettivamente rubato, ma anche quelli in cui si verifichino tentativi di scasso non portati a compimento. Bisogna però stare attenti.
I casi scoperti dall’assicurazione
Gli atti vandalici non sono coperti, così come non sono coperti quei casi in cui si rilevano comportamenti negligenti da parte del conducente. In ogni caso, se non abbiamo un luogo sicuro in cui lasciare la nostra automobile può essere conveniente la stipula di questo tipo di polizze.
Il premio viene calcolato sulla base del prezzo commerciale al momento della sottoscrizione, così come l’eventuale risarcimento. La franchigia corrisponderà al valore più elevato tra lo scoperto, che varia in base al valore liquidabile, e il minimo scoperto, che invece è una soglia fissa sotto la quale non si scende.