ADAS, da Luglio questi sono obbligatori: se non ti adegui rischi la salute e ti svuotarti il portafogli

ADAS, da Luglio questi sono obbligatori: se non ti adegui rischi la salute e ti svuotarti il portafogli

Automobile in marcia - Fonte Depositphotos - solomotori.it

Automobile in marcia - Fonte Depositphotos - solomotori.it
Automobile in marcia – Fonte Depositphotos – solomotori.it

Rendere la strada più sicura è uno degli obiettivi dell’Unione Europe: da luglio gli ADAS saranno obbligatori su tutti i veicoli. Si tratta certamente di una buona notizia, che corona un iter incominciato già qualche anno fa. Ora, però, bisogna capire come cambierà il mercato in relazione a queste nuove necessità. Di certo, anche il nostro portafoglio sarà coinvolto da questo cambiamento.

La direzione intrapresa dall’Unione Europea per il prossimo futuro è stata segnata già da tempo. Per affrontare le sfide del presente e traghettare lo spazio comunitario in un futuro più sostenibile e sicuro, infatti, l’Europarlamento ha preso alcune decisioni molto importanti.

Tutti sono oramai consapevoli della prossima data di scadenza che colpirà il settore automobilistico: a partire dal 2035 partirà il divieto di vendita di automobili con motore a combustione. La rincorsa all’elettrico è appena iniziata ma i grandi player del mercato si stanno già mobilitando.

Inoltre, il Green Deal ha come obiettivo quello della riduzione dell’inquinamento per combattere la crisi climatica che l’umanità sta attraversando. A livello di mobilità, però, ci sono altri impegni che sono stati presi con lungimiranza.

Uno dei punti chiave è quello della sicurezza in strada. L’UE punta a ridurla ai minimi, nonostante le statistiche rivelino un’incidenza minima rispetto alle altre aree globali, con meno della metà di vittime per strada rispetto al Nord America.

Lo sguardo al futuro dell’Unione Europea

All’interno dei confini comunitari, infatti, si registrano al momento 51 vittime per milione di abitanti, contro le 121 degli Stati Uniti e del Canada. Per migliorare ancora di più la situazione, nel luglio del 2022 è stata approvata la General Safety Regulation 2.

Le norme contenute in questo quadro riportano alcuni punti fissi, tra cui l’obbligo di adozione delle ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) per tutti i veicoli che vengono immatricolati a partire da luglio 2024.

Sistemi ADAS - Fonte Depositphotos - solomotori.it
Sistemi ADAS – Fonte Depositphotos – solomotori.it

Risparmi, ma anche più sicurezza

Meno incidenti significa meno spese per i sinistri, e dunque premi assicurativi più bassi da pagare. Le automobili a partire da quest’estate dovranno essere predisposte per l’utilizzo del acolock, l’etilometro che non permette di azionare il veicolo quando il tasso alcolemico è troppo elevato. Anche i sistemi di frenata automatica saranno obbligatori.

Verranno implementati anche i sistemi ISA (Intelligent Speed Assistance) in grado di rilevare i limiti di percorrenza e avvisare in caso di superamento. Tra le varie funzioni ci sarà anche il mantenimento della corsia, oltre al panic stop e a una scatola nera obbligatoria.