Bollo auto, la verità che nessuno ti rivela: può anche non bastare che tu l’abbia pagato

Hai pagato il bollo auto? Ok, sei a posto… o almeno così pensi. La realtà è che, in alcuni casi, potresti essere comunque in regola con la legge e ritrovarti a doverlo ripagare con maggiorazioni e mora

Il bollo auto è una tassa odiata da molti, ma rappresenta solo la punta dell’iceberg delle tasse invise che paghiamo ogni anno. Si tratta di oneri obbligatori che non sono immediatamente calcolabili, ma che incidono pesantemente sul nostro portafoglio.

E’ importante essere consapevoli delle tasse invise che paghiamo e informarsi sulle possibili alternative. Ad esempio, per risparmiare sul bollo auto, si può scegliere di acquistare un’auto elettrica o ibrida, che sono esenti da questa tassa in molte regioni.

In alcuni casi, la Regione potrebbe non inviare la notifica di scadenza del bollo. Questo non ti esime dal pagamento, ma ti rende un po’ più difficile la procedura. In ogni caso, per controllare online lo stato dei tuoi pagamenti basta collegarsi al sito web della tua Regione o dell’ACI.

Le Regioni e l’ACI, enti che gestiscono la riscossione del bollo, non sono immuni da errori. Può capitare che il tuo pagamento non venga registrato correttamente, con la conseguenza che ti verrà inviato un avviso di accertamento con tanto di sanzione.

Bollo auto: come fare in caso di contestazione?

Le tasse invise come il Bollo Auto, possono avere un impatto significativo sul nostro budget familiare. Secondo alcune stime, le famiglie italiane pagano in media oltre 1.000 euro all’anno in tasse invise. Questo può essere davvero seccante se ricevi un avviso di pagamento  per un bollo auto che risultava non pagato. Purtroppo anche se poi hai pagato il bollo, se lo hai fatto in ritardo, dovrai comunque pagare gli interessi di mora.

Immagina però di non ricevere la notifica e di essere multato per il mancato pagamento del bollo. Dovrai dimostrare di non averla ricevuta, cosa non sempre facile e di averla poi pagata. Per questo é utile conservare sempre la ricevuta di pagamento. In caso di contestazione, sarà l’unica prova che hai pagato il bollo. La ricevuta va conservata per almeno 4 anni, che è il termine di prescrizione per il bollo auto.

Effettuare il pagamento del Bollo con anticipo, in ogni caso, può farti evitare di incorrere in ritardi in caso di problemi con la posta o con il sistema di pagamento online. Se ricevi un avviso di accertamento, contesta subito, perché potresti perdere i termini per farlo.