Auto storiche o d’epoca, pochi sanno che ci sono enormi differenze
Sebbene a un primo sguardo possano sembrare simili, auto storiche e d’epoca vantano caratteristiche e normative distinte. Scopriamo di piú
Guidare un’auto d’epoca è un’esperienza unica che permette di rivivere il fascino del passato, un viaggio nel tempo su quattro ruote. Non chiamatela peró solo “auto d’epoca“: le differenze tra auto storiche e d’epoca sono importanti e possono avere un impatto significativo sulla vostra esperienza di guida, manutenzione e investimento.
Le auto storiche sono definite così in base alla loro età. Esse, infatti devono avere 20 anni o più dalla data di costruzione. L’iscrizione ad un registro di interesse storico e collezionistico, come l’ASI é obbligatoria. Per le auto d’epoca basta soltanto la certificazione dell’età del veicolo. Esse, devono avere 30 anni o più dalla data di costruzione.
L’iscrizione ad un qualsiasi registro di auto di interesse storico non è obbligatoria.
Inoltre le auto storiche possono circolare liberamente su strada, ad eccezione di zone a traffico limitato mentre per le auto d’epoca la circolazione é limitata a determinate occasioni, come eventi e raduni di auto storiche, oppure per trasferimenti con autorizzazione.
Il motivo di questa differenziazione risiede nel fatto che le auto storiche sono considerate di interesse storico e collezionistico, ma sono ancora adatte alla guida su strada. Le auto d’epoca, invece, hanno un valore storico ancora più elevato e sono considerate dei veri e propri beni culturali, da preservare e ammirare.
Auto storiche e d’epoca, quali vantaggi per i proprietari?
Guidare un’auto storica o d’epoca può essere un’esperienza unica e gratificante che permette di godere del piacere di guidare un mezzo d’altri tempi e di condividere un senso di nostalgia e di appartenenza a una comunità di appassionati. Le auto storiche possono anche circolare liberamente su strada, ad eccezione di zone a traffico limitato (ZTL).
Possedere un’auto storica o d’epoca da al proprietario anche alcune agevolazioni fiscali. Innanzitutto il Bollo auto é ridotto del 50% per le auto storiche (20-29 anni), mentre per le auto d’epoca (oltre 30 anni) esiste l’esenzione dal bollo in molte regioni. Le auto storiche e d’epoca possono beneficiare di una classe di merito fissa sulla polizza RCA, che comporta un risparmio sul premio assicurativo.
Le auto storiche e d’epoca possono avere un valore collezionistico che aumenta nel tempo. L’iscrizione al Registro ASI può aumentare il valore di un’auto del 10-20%. Inoltre, nonostante la scarsità di pezzi di ricambio, i costi di manutenzione possono essere inferiori rispetto a quelli di un’auto moderna.