Codice della strada, hai sempre guidato così, ma ora è vietato: le multe sono da panico I Lo fanno tutti

Ogni norma, quando viene violata, porta a una sanzione: in alcuni casi, però, gli automobilisti non sono consapevoli dell’infrazione. Non tutti, infatti, sono al corrente di tutte le leggi e le regole che sono contenute all’interno del Codice della Strada. In particolare, oggi ci concentriamo su un aspetto molto importante che viene spesso preso sotto gamba, ma che può portare a multe salate.

La responsabilità che abbiamo addosso quando ci troviamo al volante è piuttosto elevata. Essere alla guida di un veicolo è molto pericoloso e può avere rischi molto grandi. Andando in strada, noteremo subito che le persone sono distribuite in maniera casuale, e che tutte cercano di sfruttare percorsi differenti per raggiungere mete diverse.

C’è chi è a piedi, oppure chi guida la bicicletta. Loro sono gli utenti più deboli. Dall’altro lato abbiamo tutti gli automobilisti e i camionisti e, più in generale, coloro che guidano mezzi pesanti. Insomma, l’incontro può essere molto rischioso.

Per fortuna, il Codice della Strada contiene tutta la serie di norme necessarie per indicare un comportamento che sia in grado di preservare la salute di tutti gli utenti che si recano in strada. In questo mare magnum di regole, però, è molto facile perdersi e dimenticarsi qualcosa.

È molto importante invece avere bene a mente quali siano le norme che governano la circolazione, poiché le conseguenze di qualche distrazione possono essere parecchio spiacevoli.

Una norma quasi sconosciuta

Quando siamo alla guida della nostra automobile, sono tante le operazioni che facciamo all’interno dell’abitacolo. Molte di queste non sono strettamente legate alla circolazione quanto più al comfort del viaggio.

Può capitare benissimo che le temperature siano elevate sotto il cole cocente d’estate. In questi casi si tende a fare affidamento sull’aria condizionata. In altri, invece, si preferisce non utilizzare l’aria condizionata e abbassare molto semplicemente i finestrini, magari anche solo per cambiare aria all’interno dell’abitacolo.

Attenzione al finestrino

Capita di fermarsi per pochi secondi, parcheggiando magari vicino alla nostra meta. In queste situazioni può capitare che l’auto rimanga aperta, o peggio, che un finestrino rimanga abbassato. Agli occhi della legge, questa è istigazione al reato.

Qualche malintenzionato, infatti, potrebbe essere allettato dallo spiraglio per rubare il mezzo e magari commettere qualche atto illecito alla sua guida. Per questo motivo, il Codice della Strada impone una multa compresa tra i 48 e i 168 euro. Nel caso in cui lasciassimo incustodita la moto, invece, la multa è ridotta e va dai 24 ai 97 euro.