Statore e Rotore: com’è fatto il cuore del motore elettrico
Le auto elettriche sono sempre più ricercate. Ma quanto conosci le componenti principali del suo motore? Come sono fatti Statore e Rotore.
Da ormai alcuni anni il mondo dell’automotive ha compiuto una decisa inversione di marcia, puntando dritta sulle automobili elettriche. Questo è dovuto soprattutto ad un’attenzione sempre crescente verso il cambiamento climatico e sulla tutela dell’ambiente.
Il parco auto mondiale si è infatti arricchito di innumerevoli modelli totalmente elettrici o ibridi (benzina+elettrico). Tutto ciò ha provocato un netto cambiamento nell’offerta delle case automobilistiche, ma anche nei desideri e necessità degli utenti.
Tuttavia, ora che il mondo sembra muoversi verso l’elettrico, pensi di essere davvero ferrato per quanto riguarda la conoscenza delle componenti principali di queste tipologie di auto? Parliamo infatti del motore delle auto elettriche e di due delle sue componenti fondamentali: lo statore e il rotore. Ecco di che cosa si tratta.
Che cosa sono statore e rotore
Quando si parla di statore si intende la parte fissa del motore. Si tratta di una componente composta da un nucleo in materiale ferromagnetico all’interno del telaio e che presenta avvolgimenti in coppi di poli per ogni fase. Gli avvolgimenti dello statore saranno quindi sei nei motori a trifase.
Il motore elettrico basa il suo funzionamento sulla creazione di un campo magnetico rotante prodotti dall’alimentazione degli avvolgimenti, appunto, dello statore. La rotazione del campo magnetico resterà quindi costante.
Per quanto riguarda invece il rotore. Si parla della parte mobile del motore. Questo si trova all’interno dello statore e la sua composizione è fatta di avvolgimenti attorno al nucleo di materiale ferromagnetico. Questi vengono alimentati da una tensione continua e ciò permette la generazione di un campo magnetico costante. Grazie a questo fenomeno è possibile mettere in moto il motore, che ruoterà attorno al suo asse per via del cambiamento dei poli del campo magnetico.
Dunque possiamo dire che lo statore è la parte fissa del motore, mentre il rotore è la parte mobile. Il primo è composto da un nucleo, da avvolgimenti e da un telaio esterno, mentre il secondo solo da un nucleo e da alcuni avvolgimenti.