Parcheggi auto, come funziona se non trovo posti gratuiti e ci sono solo strisce blu I la differenza è essenziale
Circolando per le strade cittadine, ci imbattiamo in un’eterna dicotomia cromatica: strisce blu e strisce bianche. Ma cosa si cela dietro queste due semplici tinte?
Il Blu e il Bianco due colori che, come per magia, assumono il potere di dettare le regole del gioco del parcheggio, un’arte tanto ambita quanto frustrante. Comprendere il significato delle strisce di parcheggio è fondamentale per parcheggiare in modo responsabile, evitando multe e inutili grattacapi.
La segnaletica orizzontale (insieme a quella verticale) sul tema dei parcheggi, è fondamentale per orientarsi in questa giungla, fornendo indicazioni su orari, costi, modalità di pagamento e tipologia di parcheggio che può essere a pagamento, disco orario, riservato etc.
Sono da considerarsi soste a pagamento quelle dove parcheggio dei veicoli avviene sulle strisce blu. Le tariffe sono variabili da Comune a Comune ma spesso legate alla centralità della zona e all’orario di sosta. Non solo monete e banconote, ma anche tecnologie avanzate come app per smartphone e colonnine di pagamento contactless entrano in gioco, andando incontro alle esigenze di una società sempre più digitale.
Le strisce bianche invece, sono un sollievo per le nostre tasche, poiché ci danno la possibilità di parcheggiare senza il timore di veder svuotarsi il portafoglio. Non sempre, però, la gratuità è totale: in alcune zone, la sosta libera è soggetta a limiti di tempo, con l’obbligo di esporre il disco orario.
Strisce di parcheggio: regole ed eccezioni
La sosta sulle strisce blu è a pagamento e il mancato pagamento del ticket comporta una multa. L’importo della multa varia a seconda del Comune, ma in generale è di circa 40 euro. La multa può essere ridotta se viene pagata entro 5 giorni dalla notifica.
Esistono però alcune eccezioni alla regola. Se non ci sono parcheggi gratuiti disponibili nelle vicinanze, non è possibile sanzionare chi parcheggia sulle strisce blu senza pagare. Infatti, secondo l’art. 7, comma VIII del Codice Stradale nelle zone a traffico limitato, i Comuni possono istituire aree di parcheggio con strisce blu, dove la sosta è a pagamento per tutti gli utenti, soltanto se viene predisposto nei dintorni una area di parcheggio a strisce bianche.
L’immunità alla sanzione avviene anche in caso di parchimetro guasto che non consente di effettuare il pagamento ticket. Anche in questo caso non è possibile sanzionare chi parcheggia sulle strisce blu senza pagare. In caso di multa, è possibile presentare ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace allegando tutte le prove a sostegno del ricorso.