Città senza auto, da non crederci, esistono davvero I Ecco come si vive lì

Spostarsi senza automobile è possibile e, anzi, è già realtà in tantissime città in giro per il mondo, anche in Italia. Le emissioni e l’inquinamento dovuti ai nostri mezzi nelle città generano un’aria altamente pericolosa per la salute. In futuro si dovrà rinunciare alle automobili? Di sicuro in alcune zone del mondo si tratta di un’abitudine già ben consolidata: ecco dove.

L’umanità al giorno d’oggi sta affrontando alcune sfide importantissime. Quella del cambiamento climatico è una realtà che va combattuta al giorno d’oggi, senza rimandare più nulla al domani. L’impatto dell’essere umano sugli ecosistemi e sul clima sta generando alcuni effetti che sono già ben visibili. Basti pensare ai grandi cataclismi che si abbattono con sempre maggiore furia in ogni angolo del mondo.

L’aumento delle temperature, poi, causa lo scioglimento dei ghiacciai e il conseguente innalzamento del livello dei mari. Di questo passo, nei prossimi anni saranno milioni le persone che si ritroveranno le loro città sommerse. Il caldo porta anche a lunghi periodi di siccità in molte zone critiche. Le popolazioni presenti in queste fasce saranno costrette a migrare, causando problemi che a livello sociale si possono anche già ben individuare.

Insomma, il rischio per il nostro futuro è enorme. Rinunciare all’inquinamento delle automobili sembra già un primo passo.

Le città del mondo che hanno detto “no” alle automobili

L’Unione Europea ha già deciso che dal 2035 in poi non si potranno più vendere mezzi con motore a benzina o a diesel. In questo modo si spera di limitare drasticamente l’inquinamento generato dalla mobilità. A Chamois, in Valle d’Aosta, si tratta di uno scopo già raggiunto: la cittadina a 1800 metri di altezza è raggiungibile solo tramite funivia. La città più famosa che rispecchia questa particolare caratteristica è Venezia, che per sua natura non permette lo spostamento in automobile.

In Italia, però, si hanno 62 auto ogni 100 abitanti: un primato in Europa. Nel resto del continente troviamo Oslo, che tanto sta facendo per rendere le sue vie completamente ciclabili e percorribili con i mezzi pubblici. Anche Friburgo sperimenta, e lo fa nel quartiere di Vauban, completamente inaccessibile per le automobili. Il collegamento con la città è assicurato dai mezzi pubblici. Hydra in Grecia segue la stessa filosofia con spostamenti effettuabili solo tramite asini e taxi acquatici. In Svizzera c’è il caso di Wengen, che si può raggiungere solamente tramite treno. Da menzionare anche Giethoorn in Olanda.