Una batteria scarica in inverno può impedire all’auto di avviarsi, creando un ritardo o un’intera giornata stravolta. Quali accorgimenti adottare?
Tutte le auto, con il freddo intenso, sono sottoposte a stress superiori ma alcune di esse, quelle a batteria, lo sono maggiormente. Non parliamo solo di auto elettriche al 100%, ma anche di auto ibride, in particolare delle ibride plug-in che hanno una batteria abbastanza grande.
Con il freddo dell’inverno infatti, la batteria è sottoposta a un superlavoro, soprattutto a causa dell’azionamento spesso simultaneo di vari accessori che richiedono molta energia: impianto di riscaldamento, lunotto termico, fendinebbia, ventole, eccetera.
La batteria dell’automobile, infatti è composta da un elettrolita e da due elettrodi, uno positivo e uno negativo. Quando le temperature si abbassano e si avvicinano allo zero l’elettrolita si solidifica, aumentando la resistenza interna e diminuendo la capacità complessiva della batteria.
La batteria essendo una componente fondamentale dell’auto, necessita di particolari attenzioni affinché non si usuri, non si deteriori, e ne venga preservato lo stato di salute. Questo compito è particolarmente importante in inverno, in quanto il freddo può essere causa di sofferenza per la batteria e il suo corretto e fluido funzionamento.
Iniziamo con la batteria dei veicoli non utilizzati quotidianamente. Prima di tutto, serve un luogo asciutto, alla giusta temperatura e lontano dalla luce diretta del sole dove riporre la batteria una volta scollegata dall’auto. Le precauzioni basilari per proteggere quindi la propria batteria nel clima invernale sono utilizzarla almeno qualche volta sui lunghi tragitti onde sia possibile ripristinarne la carica e preservarla da sbalzi termici.
Infatti, la temperatura del luogo in cui la batteria dovrebbe essere riposta, deve essere di circa 15°C. Una temperatura inferiore, tra i 5° e gli 8° gradi, farebbe perdere almeno il 10% di carica in 9 mesi di inutilizzo. Peggio ancora se la temperatura è superiore, sui 30°C, la batteria può perdere sino al 45-60% di carica. Questa auto-scarica se aggiunta all’umidità, potrebbe rendere completamente inutilizzabile la batteria in futuro.
Per quanto riguarda poi la manutenzione della batteria (smontarla, spostarla, caricare il liquido, etc), ricordate sempre di operare a motore spento e di non mettere mai a contatto due poli opposti. Inoltre, quando si sale in macchina, dopo aver girato la chiave fino al primo scatto corrispondente all’accensione, è una buona idea attendere qualche istante, il tempo sufficiente perché l’alternatore inizi a caricare la batteria e fornisca abbastanza energia, prima di accendere radio, riscaldamento e luci.
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