Sicurezza al volante, non prendere mai questa medicina: il rischio di incidente è enorme

Incidenti alla guida: c’è un “insospettabile” tra le cause di sonnolenza e apnee notturne. Scopriamo insieme di “chi” si tratta

Guidare richiede concentrazione e prontezza di riflessi. Occorre fare attenzione a molte cose contemporaneamente. Il traffico, le persone che attraversano repentinamente e gli ostacoli in mezzo la strada, obbligano chi guida, a prestare massima attenzione.

Il conducente deve essere sempre vigile e pronto a reagire ad ogni segnale di pericolo, ed essere capace di reagire nel modo giusto e rapidamente quando capita qualche imprevisto. Per questo motivo chiunque si mette alla guida dovrebbe essere riposato ed in buone condizioni fisiche e, se il viaggio è lungo, dovrebbe fermarsi ogni tanto e riposare un po’.

L’alterazione della percezione dei sensi è uno delle cause principali di incidente in auto. Anche per questo l’utilizzo di sostanze (alcool e droghe su tutte) che alterano la velocità di reazione di chi si pone alla guida, sono state appunto vietate per evitare che possa incorrere in un incidente.

L’uso di droghe illegali, come la cannabis, la cocaina, la metanfetamina e l’ecstasy, può influenzare la capacità di guidare in modo sicuro. Allo stesso modo in molti paesi, è illegale guidare con un tasso di alcol nel sangue superiore a una certa soglia (spesso intorno allo 0,5 g/l).

Sonnolenza alla guida: un’insospettabile farmaco

Alcuni farmaci, sia prescritti che acquistabili senza presentare la ricetta, possono influenzare sia la concentrazione che i riflessi e, di conseguenza, avere ripercussioni negative sulla guida. In genere, è, però, difficile stabilire con precisione in che misura farmaci possano agire nei singoli individui.

Alcuni farmaci risultano tra gli insospettabili. L’aspirina di base è un analgesico e si occupa di conseguenza di ridurre il dolore. Non solo, grazie alle sue proprietà da antinfiammatorio sarà molto utile per combattere anche la febbre. Tuttavia, guidare dopo aver assunto un farmaco come l’aspirina ad esempio, può essere pericoloso per diversi motivi, anche se la riteniamo un farmaco da banco comunemente usato per contrastare il dolore e la febbre.

Innanzitutto, per evitare effetti collaterali, non dovremo mai assumere il farmaco a stomaco vuoto. Inoltre bisogna riconoscere che tra gli altri effetti collaterali, nonostante la pillola si occupi anche del mal di testa, c’è anche l’arrivo delle vertigini, sonnolenza, e rallentamento dei tempi di reazione, influenzando cosí la capacità di concentrarsi sulla strada. Per evitare spiacevoli rischi è importante leggere attentamente l’etichetta dei farmaci e seguire le istruzioni del medico o del farmacista.