Precedenza nella rotonda, da adesso devi darla sempre in questa maniera: ti ritirano la patente se non lo fai

Nelle città italiane, la presenza dei tre tipi di rotatorie stradali provoca confusione e, di frequente, incidenti

Negli ultimi tempi, le rotatorie sono diventate sempre più diffuse.  Il motivo è semplice: le rotatorie contribuiscono a fluidificare il traffico e ad aumentare la sicurezza stradale. Il vantaggio delle rotatorie stradali è duplice.

Da una parte la possibilità di far scorrere il traffico veicolare che altrimenti sarebbe incolonnato a lungo generando polveri inquinanti, dall’altro sono l’alternativa a pericolosi incroci a raso che porterebbero con sé notevoli rischi alla circolazione.

In presenza di rotatoria è necessario moderare la velocità e controllare il comportamento degli altri conducenti, predisponendosi a dare la precedenza ad altri veicoli ove necessario. Nel caso di rotatoria ad una sola corsia e strada d’accesso ad una sola corsia per senso di marcia, bisogna immettersi nella rotatoria restando in prossimità del margine destro.

Purtroppo però, spesso molti automobilisti fanno tanta confusione, specie quando si tratta di dare la precedenza sulla rotatoria. Per capire come funziona la rotatoria è necessario comprendere qual è il tipo di rotonda che dovremmo affrontare.

Come funziona la precedenza per la rotatoria

Innanzitutto, è necessario fare attenzione sia alla segnaletica orizzontale che a quella verticale. La rotatoria risulta sempre indicata da un segnale di prescrizione di colore blu con tre frecce bianche chiamate ad indicare il senso di marcia. Queste ultime impongono la percorrenza della rotatoria in senso antiorario (modello europeo). In alternativa è possibile imbattersi in un segnale di pericolo triangolare con banda rossa esterna; all’interno sono presenti tre frecce di colore nero che indicano il senso di percorrenza, sempre antiorario (modello italiano).

La differenza è sostanziale, seppure oramai sia molto più facile trovarsi a percorrere rotatorie europee; infatti, in questo caso coloro che sono all’interno della rotonda hanno sempre la precedenza e provengono da sinistra rispetto ai veicoli in immissione, mentre nel modello italico coloro che sono all’interno della rotatoria devono dare la precedenza a destra alle auto che sono in ingresso. Esistono inoltre rotatorie stradali cosiddette “miste” che sono un mix delle due precedenti tipi indicati (sono poco usate).

La raccomandazione è sempre quella di fare molta attenzione dal momento che si cambia corsia, in quanto è facile che la colpa sia di chi si muove, piuttosto che di colui che mantiene la direzione. In caso di mancato rispetto delle regole di precedenza nelle rotatorie la sanzione prevista è di 148,00 euro oltre alla decurtazione di cinque punti della patente (art. 145 C.d.S.).