Alfa Romeo, un nuovo modello per fare concorrenza alla Toyota CH-R I La grande scommessa

Alfa Romeo Milano, il B-SUV del Biscione è pronto al debutto atteso per il 10 aprile. Pronti i test, sarà la prima vettura elettrica del marchio

Alfa Romeo Milano è il nome del nuovo SUV compatto, futura entry level della casa automobilistica del Biscione e prima auto di Alfa Romeo ad avere in gamma una versione completamente elettrica. Di questa auto sappiamo che debutterà a Milano e che sarà presentata il prossimo mese di aprile.

La piccola Suv sta ultimando le fasi di sviluppo sulla pista Stellantis di Balocco, dove una squadra di ingegneri italiani la sta mettendo a punto in vista del lancio sul mercato dove affronterà la concorrenza della Toyota CH-R.

Sviluppata a partire dalla piattaforma multi-energia Cmp del Gruppo Stellantis, verrà proposta al pubblico con due differenti tipologie di propulsore, sia 100% elettrico che ibrido. Il piccolo SUV Alfa sarà lungo circa 4 metri, come le “cugine” Jeep Avenger e Fiat 600, con le quali condivide anche la piattaforma.

Quanto alla motorizzazione elettrica, è legittimo aspettarsi un powertrain mutuato da Jeep Avenger e Fiat 600, con 156 Cv (115 kW) di potenza massima e batterie da 54 kWh per un’autonomia di circa 400 km, mentre per l’ibrido l’ipotesi maggiormente accreditata, tenuto conto dei “precedenti” all’interno del Gruppo, parla dell’adozione del 1.2 3 cilindri di derivazione Psa dalla potenza di 100 o 136 cavalli.

Alfa Romeo Milano alla ricerca delle prestazioni

Alfa Romeo Milano sta affrontando gli ultimi test sulla pista del Balocco, prima della presentazione ufficiale. Ed è proprio il tracciato di prova milanese a fare da cornice ai primi scatti ufficiali diffusi da Alfa Romeo, ritraenti un esemplare di pre-serie che, sotto le ancora pesanti camuffature, lascia intravedere le proporzioni del Suv compatto.

La squadra di ingegneri che ha lavorato a modelli come Giulia e Stelvio Quadrifoglio e la Giulia GTA sta mettendo a punto la dinamica del nuovo modello. A guidare la messa a punto è stato Domenico Bagnasco, che ha portato la sua squadra di esperti a definire una dinamica di guida definita “eccellente”. L’obiettivo dei tecnici è quello di offrire “una dinamica di guida inconfondibile grazie ad uno sterzo diretto e estremamente preciso che garantisce un inserimento in curva rapido con un elevato livello di aderenza“.

Sbirciando tra i dettagli del muletto, spuntano particolari di non poco conto sul comportamento del veicolo nella dinamica di marcia come i cerchi da 20 pollici, gommati 225/45. A questo punto, sorge la domanda: come sarà la nuova Alfa Romeo Milano? Non ci resta che attendere.