La segnaletica stradale è un elemento fondamentale per la sicurezza e l’ordine del traffico su strada. Alcuni “cartelli” però possono ahinoi essere fraintesi
Ogni giorno milioni di persone in tutto il mondo si affidano a segnali per guidare in sicurezza e raggiungere le proprie indicazioni in modo efficiente. Il significato della segnaletica stradale è uno dei primi insegnamenti che ci vengono impartiti a scuola guida. Ed è anche uno di quelli su cui siamo mediamente più preparati. Siamo infatti circondati da indicazioni e cartelli stradali e di conseguenza ne conosciamo il significato prima ancora di conseguire la patente.
Quando si parla di segnaletica stradale verticale, il riferimento va ai più classici cartelli che sono piantati per terra e dunque posti in posizione eretta e ben visibile. A caratterizzarli è l’estrema varietà perché accanto a quelli di indicazione della direzione che suggeriscono la rotta da seguire, ci sono quelli di “Pericolo” e quelli di “Prescrizione“. I primi hanno di solito una forma triangolare con un vertice verso l’alto.
La segnaletica stradale rispetta norme e regolamenti definiti a livello locale, nazionale e internazionale. Questi standard assicurano che i segnali siano uniformi e facilmente comprensibili, indipendentemente dalla lingua o dalla cultura. Ciò è particolarmente importante per i guidatori in viaggio o per quelli provenienti da diverse parti del mondo.
Rispettare e comprendere la segnaletica stradale non è solo un obbligo, ma un atto di responsabilità verso noi stessi e verso gli altri utenti della strada. Tra i tanti segnali stradali ce ne sono alcuni che, soprattutto a distanza di anni dal conferimento della patente di guida, possono generare alcuni dubbi sul loro effettivo significato.
Il segnale intersezione con precedenza a destra è costituito da un triangolo a fondo bianco bordato di rosso con il vertice in alto e una X nera al centro. È installato sulle strade extraurbane per presegnalare un’intersezione tra due o più strade per le quali vige la regola generale della precedenza a destra.
Nei centri abitati può essere usato solo quando le condizioni del traffico ne consigliano l’impiego per motivi di sicurezza. Il segnale incrocio con precedenza prescrive anche di procedere a velocità particolarmente moderata. Di norma è posto 150 metri prima dell’incrocio.
È importante evidenziare che questo specifico cartello non presegnala un passaggio a livello custodito con barriere e non precede i segnali di DARE LA PRECEDENZA o lo STOP. In particolare, non preannuncia la presenza del segnale CROCE DI S.ANDREA.
Calo delle vendite e domanda dei clienti: Porsche considera un'inversione di rotta sul futuro termico…
Siamo alle solite. Mentre si pensava che l’azienda potesse porre un freno ai problemi, arrivano…
Targa falsa: un gioco pericoloso che potrebbe costarti caro. In caso di controlli stradali rischi…
La transizione verso una mobilità sostenibile ha portato all'emergere di diverse soluzioni, tra cui le…
L'accoppiata Hamilton-Newey sembrava destinata a far sognare i tifosi Ferrari. Ma la trattativa si è…
Una novità legislativa che ha sorpreso molti: anche le auto ferme, parcheggiate in garage o…