Tra le spie che si accendono quando mettiamo in moto la nostra vettura, ce ne sono alcune che spesso vengono ignorate, ma che invece, possono trasformarsi in un incubo
L’automobile richiede tanta attenzione. Non solamente alla guida, ma pure dal punto di vista della manutenzione e dei controlli delle sue componenti. Lo sterzo è tra i componenti più importante del veicolo che, se non tenuto d’occhio a dovere, può subire dei danni molto gravi o molto costosi da sistemare.
Se mentre state guidando, ad un certo punto avvertite una certa difficoltà a ruotare lo sterzo, beh, sappiate che dopo pochi secondi non tarderà ad accendersi una spia di servizio. Più precisamente parliamo della spia EPS. La spia dell’EPS, è di colore rosso, quindi indica un problema grave, che non va certo sottovalutato, o peggio, ignorato.
EPS non è un oggetto, un elemento singolo, un “pezzo” tanto per essere chiari che si trova nell’auto ma un sistema. Potremmo sinteticamente elencare gli elementi del sistema parlando di sensori e attuatori, con centralina a gestire. Con questo acronimo, si intende il Controllo Elettronico della Stabilità.
Il sistema sterzante EPS è un servosterzo elettronico che con il passare degli anni, ha sostituito il servosterzo idraulico poiché è estremamente più efficace. Uno sterzo può essere duro pure a causa della rottura dello stesso o del servosterzo elettronico. In questo caso, va cambiato direttamente il componente.
Come abbiamo appena avuto modo di vedere, il servosterzo è un sistema utilissimo per ridurre lo sforzo che ci serve per manovrare la nostra macchina. L’accensione della spia EPS può essere causata da diverse anomalie, tra cui:
Guasto centralina o falso contatto – le eventualità meno gravi, ma dovete comunque portare l’auto dal meccanico per una diagnosi computerizzata seguita da un reset errore.
Rottura servosterzo o piantone – non si tratta di un guasto elettronico ma di una riparazione onerosa che prevede la sostituzione del servosterzo elettronico EPS o del piantone con l’aggiunta del costo manodopera (in alternativa si può far eseguire la rigenerazione del servosterzo, più economica).
Avaria o sostituzione batteria auto – la durezza dello sterzo potrebbe scaturire anche dalla batteria scarica, soprattutto su alcune auto.
Pressione gomme – una pressione pneumatici bassa può provocare durezza nello sterzo.
La mancanza di olio lubrificante nel servosterzo – se l’olio è al di sotto del livello di guardia, lo sterzo può essere soggetto a un guasto e fermarsi in maniera anomala, con una scarsa fluidità di guida.
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