Benzina, prezzo cala di un terzo: è tutto vero I Risparmio fantasmagorico per tutti
Per tanto, troppo tempo abbiamo patito una serie di rincari da paura in termini di costo del carburante per le nostre vetture: è arrivato davvero il momento, però, di iniziare a sospirare. L’inversione della rotta c’è.
Per una marea di mesi abbiamo temuto e sperato insieme: il costo della benzina e del diesel, che ci ha depauperato un quantitativo assurdo di risorse finanziarie, non ha smesso di salire verso dei picchi assurdi, mettendoci letteralmente in ginocchio.
In un contesto internazionale, anzi, globale, contraddistinto da una crisi economica quasi senza precedenti, tutto in verità è aumentato, dai costi vivi dei beni primari ai mutui, dalle tasse fino, appunto, ai carburanti. E non tutto può essere ‘tagliato’.
Tante famiglie nel nostro Paese sono state costrette davvero a compiere delle scelte drastiche, rasentando soglie di difficoltà e di povertà che, anzi, in alcuni casi sono state anche superate. Taglio di spesa di qua, taglio di là, ma non sempre è stato possibile.
Diversi automobilisti hanno letteralmente ‘parcheggiato’ l’auto per non dover dilapidare metà salario in carburante, ma nel frattempo i costi hanno continuato a salire, stabilmente, erodendo i risparmi di tante, tantissimi persone. E poi? A un tratto, la svolta.
Benzina, callo dei prezzi: di quanto?
A un tratto la notizia che tanti aspettavano è arrivata: magari non sarà nella esatta dimensione e proporzione che si desiderava, ma è comunque una vera boccata di ossigeno. La benzina vede ora una riduzione dei costi: il prezzo del carburante è calato, pare, di un terzo, e non si tratta di una fake news. Un modo, semmai, per poter davvero iniziare a risparmiare.
Con le indicazioni dei prezzi medi, i carburanti sono tornati ad essere più bassi, sia perché i cittadini hanno potuto orientarsi meglio, sia perchè ci sono stati fattori strutturali atti a produrre riduzioni. Si parla di un calo di un terzo, appunto, che corrisponde in media a otto o nove centesimi rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Benzina meno cara, finalmente una svolta
Scende dunque il prezzo per il rifornimento del carburante presso i distributori dopo che si era arrivati a sfiorare o anche a sforare il tetto simbolico dei due euro a litro. Mentre il governo esulta e le associazioni di categoria indicano di smorzare i toni, il fatto è uno solo.
In questi giorni, la benzina in media costa 1,181 a litro, che è il prezzo minore nell’anno in corso, come ha detto anche il ministro delle Imprese Adolfo Urso. E’ l’inizio della svolta?