Codice della strada, adesso devi fermarti dieci metri prima I Se non lo fai sei rovinato a vita
Le norme presenti nel Codice della Strada non sono rigide e inamovibili e cambiano nel tempo: ora qualcosa è cambiato. Quando ci ritroviamo a circolare a bordo di un qualsiasi mezzo, bisogna sempre stare attenti e rispettare le regole. In alcuni casi, infatti, i rischi associati sono molto elevati sia in termini di pericolo per la salute sia in termini economici.
Quando ogni giorno saliamo in macchina, tutti noi sappiamo che dobbiamo rispettare alcune regole. La responsabilità di guidare un mezzo come l’automobile, infatti, è piuttosto grossa. Le macchine sono mezzi pesanti ed estremamente veloci se comparati a quella di un essere umano. In questo senso, il rischio per la salute delle persone che si trovano per strada è sempre elevato. Certamente ciò che è sufficiente è stare attenti a ciò che circonda mentre siamo in circolazione.
Per creare un luogo sicuro per tutti gli utenti bisogna certamente stare dietro alle norme che sono presenti all’interno del Codice della Strada. L’obiettivo di questo regolamento è questo: fare sì che gli incidenti si verifichino con incidenza sempre minore. All’interno del Codice della Strada le leggi cambiano continuamente per adattarsi alle nuove esigenze che vengono evidenziate nel corso del tempo.
Per questo motivo l’attenzione è già uno step di partenza, ma non è abbastanza. Bisogna anche conoscere in maniera precisa quali sono le norme che vengono modificate, consapevoli sia del rischio di danneggiare la salute di qualcuno, sia del rischio pecuniario associato alle sanzioni.
Frenare con largo anticipo: la legge parla chiaro
Quando ci immettiamo in strada con il nostro mezzo, dobbiamo innanzitutto essere consapevoli di una distinzione molto importante. Le automobili, i camion e tutti i mezzi pesanti, infatti, sono considerati utenti forti. D’altro canto, coloro che si muovono in strada a piedi, oppure a bordo di una bicicletta, sono considerati utenti deboli. Non è difficile comprendere le motivazioni che si trovano dietro a questa categorizzazione.
La legge precisa alcuni comportamenti nel caso in cui i pedoni si avvicinino alle strisce pedonali. Se non si lasciano passare i pedoni sulle strisce, possiamo arrivare a pagare una multa tra i 167 e i 665 euro, con tanto di decurtazione di 8 punti sulla patente. Se il pedone non è sulle strisce ma sta già attraversando, la violazione rimane, con la stessa spesa, ma con la decurtazione di 4 punti. Non cambia nemmeno l’entità dei punti tolti nel caso in cui ad attraversare sia una persona con disabilità, fuori o dentro alle strisce pedonali.