Telefono in auto, non puoi più fare nemmeno questo I Ti distruggono se ti vedono

Come molti ben sapranno in questi ultimi tempi sta parlando decisamente molto, e in termini piuttosto repressivi, della riforma del Codice della Strada, un progetto che ha il fine di rendere le regole molto più stringenti, i controlli più serrati, le multe più alte.

Specie in relazione ad alcuni comportamenti e azioni che, dati statistici alla mano, risultano i più pericolosi e quelli che mettono più a rischio la salute di persone e cose, si va verso una clamorosa stretta: tra i casi più noti e spinosi, quelli relativi ai telefoni.

Cellulari alla mano alla guida e incidenti: una correlazione fin troppo palese, una abitudine fin troppo diffusa. Inutile ribadire quanto sia rischiosa? Forse, se perseverare è diabolico, rafforzare determinati concetti non è mai sbagliato. Specie in termini di prevenzione.

Eppure, nonostante tante campagne di informazione e di sensibilizzazione sul tema, neppure i dati di fatto, neppure la realtà che ci porta a assistere quasi ogni giorno, dal vivo, a spaventosi, gravi e fin troppo spesso mortali sinistri pare farci cambiare idea.

Evitare l’uso dei cellulari mentre si guida, una pratica necessaria e cruciale oltre che legata un principio ormai indiscutibile di legge, dovrebbe essere un ‘mantra’ a cui inchiodare il nostro modus operandi. Al contrario, ‘siamo’ (intesi come comunità) tutti lì a rifarlo.

Cellulare, mai più in auto: nemmeno così

Basta un attimo per mandare un vocale, rispondere a un messaggio, leggere un post: ma basta un attimo anche per morire se ci distraiamo con i cellulari in mano. Ma la situazione si è fatta così grave che si è resa necessaria un’altra stretta. Ancor maggiore.

Ora il cellulare non si potrà usare in auto nemmeno nel modo in cui fino ad ora ci hanno detto che si poteva fare. Vale a dire? Come cita l’art 173 del Codice della Strada chi guida non deve usare apparecchi radiofonici, e tra questi sembrano esser contemplate anche le cuffie sonore.

Niente cellulare alla guida, neanche in questo modo

Proprio così, solo le forze armate possono (art 138). Si possono usare i viva voce, gli auricolari (uno solo, un orecchio deve restare scoperto) e la multa va da 165 euro ad un tetto di 661 euro con tanto di ulteriore perdita di 5 punti sulla patente di guida. Tutto questo per evitare che una distrazione, anche di pochi istanti, sia fatale.

Del resto non avere le orecchie libere e non ascoltare i rumori della strada, i solleciti anche sonori che la viabilità impone, è un ulteriore pericolo per la nostra salute.