Sterzo, se quando guidi lo senti così sei in pericolo: rischi la vita dopo poche curve
L’impianto sterzante rappresenta uno dei comandi più importanti per la conduzione delle automobili, ma è sicuramente l’elemento più “sottovalutato” della nostra vettura
Se si è in autostrada, magari in curva mentre si sta sorpassando, e lo sterzo dovesse improvvisamente diventare duro, i pericoli che si correrebbero non sono pochi. In questo caso, la prontezza dell’automobilista potrebbe evitare conseguenze peggiori. Questa situazione può farci comprendere l’importanza del sistema del servosterzo, meccanismo preposto a rendere più leggero il volante dell’auto.
La prima cosa da controllare è la pressione degli pneumatici: quando la pressione è troppo bassa, infatti, le manovre diventano più difficoltose. Altri aspetti che causano l’irrigidimento dello sterzo riguardano invece il meccanismo del servosterzo o dell’idroguida stessa.
La prima verifica da compiere è relativa alla presenza di olio all’interno della scatola dello sterzo, il quale permette la lubrificazione delle componenti. Una scarsa lubrificazione potrebbe causare un grippaggio.
Escludendo le suddette cause, se il malfunzionamento dovesse persistere l’unica soluzione sarebbe rivolgersi ad un meccanico. Data l’importanza del servosterzo alla guida, è sempre consigliabile essere certi che tutto l’impianto funzioni correttamente, per evitare che il problema possa costituire un serio pericolo per l’intera sicurezza stradale.
Come sistemare lo sterzo duro
Ovviamente, nel caso in cui lo sterzo sia diventato duro a causa della bassa pressione delle gomme basterà gonfiarle; se il problema non è questo si parte invece da un semplice controllo dell’olio contenuto nella scatola dello sterzo. Per farlo sarebbe consigliabile rivolgersi a un professionista, che si dovrà assicurare anche che ogni componente risulti ben lubrificata, onde evitare il rischio di grippaggio e conseguente rottura.
Quando il volante risulta difficile da manovrare per un problema del servosterzo potrebbe invece trattarsi della mancanza di liquido idraulico nel serbatoio dedicato. Anche in questo caso, verificatene la quantità usando l’asta di controllo, oppure osservandolo dall’esterno del serbatoio: se vi accorgete che il liquido è scarso, andrà rabboccato con cura, dopo aver letto la tipologia da aggiungere nel libretto di uso e manutenzione.
L‘olio del servosterzo è il prezioso fluido che permette a questo piccolo capolavoro di ingegneria di funzionare. Il consiglio è di sostituirlo ogni 50-100.000 km scegliendo il miglior olio compatibile con la tua auto. Se invece il problema dello sterzo duro fosse legato ad allentamento o rottura della cinghia di comando della pompa del servosterzo, o ancora a un raccordo del circuito del servosterzo bloccato, l’intervento di un tecnico è necessario per cercare il punto esatto dell’ostruzione.