Nuovi obblighi, dal 2024 deve essere su tutte le auto: se non ce lo metti ti sequestrano il mezzo

Da tempo immemore, fin da quando – in fondo – l’auto esiste, abbiamo associato il concetto della sicurezza a bordo dell’abitacolo ad un particolare dispositivo, che è la cintura di sicurezza. Tuttavia, per quanto sia utile, non è più l’unica e sola forma di protezione.

In principio c’erano le auto con cinture di sicurezza che, tra le altre cose, neanche venivano agganciate, spesso: i cittadini le ritenevano superflue, fin quando gli incidenti per un loro mancato uso non sono diventati troppo simili a un bollettino di guerra. E poi?

Poi sono arrivate le cinture digitali che emettono suoni e luci se non si agganciano, e poi ancora i cosiddetti airbag e le chiusure centralizzate, ma non basta: la grande evoluzione scientifica e tecnologica ha fatto, da questo punto di vista, dei passi da gigante.

Oggi le nostre auto sono un vero concentrato di strumentazioni, dispositivi, pulsanti: elementi vari in grado di poter offrire a tutti noi le massime condizioni di sicurezza possibili, con un livello di prevenzione e indagine analitica, cautela e protezione superlativi.

La corsa verso una realtà tecnologicamente evoluta e che risponda alle esigenze del cittadino, così da migliorare la qualità della sua vita, è del resto la prima regola della domotica. Un concetto a cui tutti si uniformano, anche ormai nella produzione di auto.

Strumentazioni obbligatorie, dal nuovo anno non possono mancare

E infatti le nostre auto sono un vero concentrato di high tech: app, dispositivi, sensori, led, segnalatori. Abbiamo tutto, a bordo, per poter guidare al meglio e evitare il più possibile dei grossi guai. E poi, per di più, adesso arrivano anche dei nuovi obblighi. Per il 2024, tutte le auto, in effetti, dovranno rispettare un nuovo vincolo in relazione alla sicurezza e se questo non verrà fatto, si rischierà il sequestro del veicolo. Di che parliamo? in particolar modo? Della rivoluzionaria nuova prevenzione prevista per il nuovo anno.

In dettaglio, nel nostro Paese, da Luglio, le auto dovranno essere provviste di alcuni dei dispositivi Adas, vale a dire gli strumenti per la sicurezza e la guida assistita. Saranno vincolanti, obbligatori, e serviranno a scongiurare molti, moltissimi incidenti. E non solo: tramite l’uso degli adas, ci potrebbe essere anche una riduzione del premio dell’assicurazione. Gli Adas ( acronimo di Adavanced Driver Assistance Systems, vale a dire sistemi di guida avanzata e assistiva) obbligatori sono quelli della frenata automatica ad esempio.

Adas obbligatori: ma quali?

Si cita, tra gli obbligatori, anche  il sistema di rilevamento del rischio di collisione frontale contro altri mezzi o  ciclisti o pedoni, che in pratica invia un avvertimento  sonoro, visivo o tattile al guidatore. L’auto, per intervenire in tempo, attiva i freni automaticamente per da evitare l’urto.

Vincolante anche per l’ISA (Intelligente Speed Assistance): sistema di collegamento a telecamere e al navigatore  per elaborare segnali GPS,  segnaletica stradale e adattare la velocità del veicolo ai limiti stradali. E poi anche il sistema che riconosce la stanchezza e distrazione di chi guida, come anche obbligatori saranno  il dispositivo per il  mantenimento della corsia, la cam della retromarcia e gli stop d’emergenza lampeggianti.