Divieti di circolazione, l’Europa mette fuori legge questi veicoli I Per tante famiglie è una tragedia

Guidare è sempre un piacere e un sogno per molte persone, inseguito per anni, fino alla conquista della patente: ma una volta ottenuta scattano, inevitabilmente, doveri e responsabilità, vincoli e limitazioni. E ora anche un nuovo divieto: con auto fuori legge.

Per molte persone, al giorno di oggi specialmente, disporre di un veicolo è già un lusso: inteso non come nel passato quando, risparmiando, si poteva puntare (o sognare) verso l’alto; ma proprio perché permettersi e mantenere un veicolo oggi è quasi una chimera.

Le cifre che bisogna investire, per comprarla e mantenerla, sono assurde e quasi impossibili per molti. Rate per il finanziamento, benzina carissima e sempre più all’insù, tasse di bollo e assicurazione, pedaggi.

Insomma, chi più ne ha, ne metta. E per questo motivo moltissime sono ora le famiglie stanno vivendo quella che, dal loro punto di vista e considerato lo stato di salute precario delle loro ‘tasche’, potrebbe diventare una vera e propria tragedia economica.

Stiamo parlando di una proposta che avanza dall’Europa e che potrebbe, di fatto, mettere al bando tutta una serie di mezzi: che sarebbero in sostanza giudicate fuori legge. Insomma, non potrebbero circolare. Per quale motivo e quali veicoli sono?

Stop auto: il monito viene dall’Europa

Divieti di circolazione, e paura per tanti cittadini che hanno un mezzo verso cui, tuttavia, sta per abbattersi un pericoloso monito, una vera limitazione che rappresenterebbe per molti una vera mannaia dal punto di vista economico e non solo. Il motivo per cui si sta prendendo questa decisione in seno alla Unione Europea, ancora una volta, fa riferimento al tema della sostenibilità ambientale.

In poche parole, alcuni veicoli, considerati inquinanti per quelle che sono le loro emissioni, sono destinati a sparire dalla circolazione, letteralmente: non potranno e non dovranno circolare, nell’ottica di quello svecchiamento del parco mezzi in favore della progressiva e necessaria introduzione di veicoli a zero emissioni, sostenibili per l’ambiente e per il futuro. Dunque?

Questi mezzi sono off limits ora

In particolar modo facciamo riferimento agli indirizzi normativi che da Bruxelles dovrebbero riguardare mezzi come gli autobus urbani e gli autocarri. Dovranno, in prospettiva, essere tutti nuovi e dunque a zero emissioni in tutta Europa dal 2030.

Lo hanno chiesto gli eurodeputati nella loro relazione sui nuovi livelli di emissioni per i mezzi pesanti, che ha trovato approvazione nella plenaria di Strasburgo. Nelle settimane a venire dunque la delegazione dell’Europarlamento inizierà i negoziati con Consiglio Ue e Commissione europea per giungere a un accordo su un testo unico.  Il target è la riduzione del 45% delle emissioni tra il 2030-2034, del 65% per il 2035-2039 e del 90% a partire dal 2040.