Multe, c’è un trucco legale per pagarle di meno: lo sconto è davvero considerevole

E’ un rischio da mettere in preventivo, specie se i nostri comportamenti alla guida non sembrano essere così ineccepibili: beccare una multa, o più di una, non è che la diretta conseguenza di un nostro errore, un’infrazione, magari una distrazione. Va pagata sempre?

La risposta potrebbe e dovrebbe essere univoca, se non che (al di là dei casi in cui è possibile per legge fare ricorso e, magari, vincerlo, ottenendo l’annullamento) spesso i cittadini decidono di non farlo, procrastinando l’obbligo a cui sono comunque ancorati.

Si può fare? Sì, a patto di accettare il fatto di pagarne le conseguenze. Pagarle nel senso vero e pieno del termine, dal momento che passato il periodo di tempo entro cui è previsto che si sani la posizione debitoria, se ciò non avviene, scattano le penalità.

Come molti sapranno dopo sessanta giorni dalla notifica di una multa, se questa non è stata pagata, subisce un aggravio, un incremento in termini economici: insomma, si paga di più con l’aggiunta di interessi e more, calcolate in punta di diritto.

Possiamo evitare questa aggiunta? Certo, se paghiamo entro i termini. Altrimenti, ci sono anche delle strategie che possiamo attuare. Ovviamente tenendo sempre conto che pagare in tempo utile o anche in tempi stretti riduce di molto l’esborso.

Multe e rincari, come evitarli

Tutti quelli che hanno ricevuto una multa hanno scoperto che se la pagavano entro stretto ‘giro di posta’, la cifra era molto meno. Poi, diventa piena, poi si aggrava di interessi. Per mettersi in regola col pagamento, del resto, esistono mille modi ormai molto rapidi e tecnologici come l’home banking ad esempio. Collegandosi poi ai siti web di Comune o Polizia, si può fare lo stesso.

I pagamenti con bonifico, carte, paypal o app dedicate come  Statispay e IO sono molto diffuse, oggi. in genere questo sistema permette alle persone di guadagnare un mucchio di tempo, basta solo inserire tutti i dati richiesti relativi a quella che è stata la data e il luogo di infrazione, le generalità proprie e del veicolo e i dati bancari o della carta.

 Pagare la multa senza interessi

Si può naturalmente anche usare il canale di pagamento relativo alle tabaccherie o alle ricevitorie Sisal, e naturalmente nel modo più tradizionale andando presso gli uffici postali.

C’è poi chi vuole correre il rischio, e non paga la multa anche ben oltre la scadenza, sperando in qualche rottamazione di cartelle debitorie, come sovente accade. Perché rischiare però?