Segnali stradali, corri un pericolo mortale: è già successo I Una morte assurda può succedere a tutti

Si appoggia su un segnale stradale e prende la scossa di un fulmine. Quindicenne soccorso dai sanitari del 118, i vigili del fuoco hanno poi hanno provveduto a togliere il segnale stradale per evitare altri incidenti

Il fulmine rappresenta un fenomeno atmosferico nei confronti del quale si sviluppa un fisiologico timore fin dalla tenera età. Ed è da piccoli che si iniziano ad accumulare suggerimenti sul cosa fare e non fare in caso di temporali accompagnati da attività elettrica.

Il fulmine è per definizione un fenomeno violento e deflagrante. Si origina a partire dai cumulonembi, nubi a imponente sviluppo verticale, all’interno dei quali le particelle di acqua e ghiaccio sono sottoposte a impetuosi moti verticali.

Lo sfregamento cui vanno incontro, porta le particelle a caricarsi in termini elettrostatici e le cariche si distribuiscono in maniera disomogenea, positive nella parte alta della nube, negative in quella bassa. Rispetto ai materiali con buone caratteristiche di isolamento elettrico, come il legno secco o il cemento secco, il fulmine, quando si manifesta, preferisce le superfici metalliche.

Tuttavia, i fulmini colpiscono i metalli ma anche i materiali meno conducibili. Essendo un ottimo conduttore, il fulmine preferisce il metallo proprio per la sua maggiore conducibilità, tuttavia si possono verificare eventi che impattano sulle superfici meno nobili, quali il legno od il cemento umidi.

Fulmini e segnali stradali. La vicenda di Pesaro

Nella tarda serata di sabato 11 novembre un fatto abbastanza strano e insolito è accaduto nella città di Pesaro, zona mare. Un giovane ragazzo di 15 anni ha preso una scossa dopo aver toccato un segnale stradale posizionato nei pressi di una marciapiedi. Si trattava di un cartello indicante il parchimetro per la sosta a pagamento. Un attimo dopo ha avuto la scossa che si è interrotta solo perché il ragazzo ha toccato, per aggrapparsi, la ringhiera in ferro della casa accanto.

Questo ha permesso di fare massa ed ha evitato che la scossa elettrica provocasse conseguenze nefaste. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno provveduto a rimuovere il palo per renderlo innocuo alle persone. Per farlo, è stato disattivato il filo della corrente che passava sotto, dove il palo era stato conficcato. I tecnici comunali dovranno trovare un altro accorgimento per evitare che a quel parcometro ci siano sorprese decisamente pericolose.

Secondo una prima ricostruzione, il segnale stradale era vicino ad un palo elettrico e, probabilmente, qualcosa faceva da conduttore tra le due installazioni all’interno dello scavo effettuato per allestirli.