Posti di blocco, le regole sono più severe adesso: impossibile farla franca I Multe a mitraglia

Fine della pacchia, fine di un’epoca nella quale (forse) si poteva magari ingenuamente sperare che esagerare e infrangere la regola potesse portare comunque a uno spiraglio di salvezza: non c’era prima, e a maggior ragione non c’è ora. La regola si è irrigidita.

Tutti, nessuno escluso, saranno colpiti e puniti col massimo rigore se dovessero infrangere una delle regole più cruciali per ciò che riguarda la circolazione stradale, sia per un mero rispetto della legge che per ovvie motivazioni legate alla sicurezza delle persone.

I posti di blocco, in aumento in tutto il territorio nazionale, non lasceranno più scampo ai trasgressori: con una vera e propria stretta, ora sarà impossibile farla franca e non solo le multe pioveranno, ma si rischierà, seriamente, di sfociare nel penale. Di che parliamo?

La regola è chiara, inconfutabile: non si può fare e, nel caso, le conseguenze sarebbero implacabili, assolutamente stringenti: fino addirittura a sanzioni pari a seimila euro e al pericolo di finire dritti in galera. Nessuna esagerazione, è davvero così. Ma per cosa?

Quale sarebbe questa violazione rispetto alla quale il vigore con cui le autorità puniranno si è alzato in modo irreversibile? Si sa che in strada i comportamenti da seguire e le violazioni da monitorare sono tante e molti sono parecchio gravi e pericolose. Una in primis.

Posti di blocco, regole severe: multa monstre e carcere

Si parla in alcuni casi della guida spericolata o, ad esempio, dell’eccesso di velocità come alcune delle principali cause degli incidenti stradali, ed è indubitabilmente vero: tuttavia statistiche alla mano, il pericolo maggiore pare provenire da un’altra gravissima irregolarità che è la guida in stato di ebbrezza. Bere troppo, oltre la soglia limite consentita, non è assolutamente ammesso.

L’art 186 del Codice della strada punisce questa violazione delle regole come un reato definito contravvenzionale, vale a dire capace di avere una valenza anche nell’ambito penale: cosa implica questo? Che se si supera la soglia massima consentita, pari allo 0,8 grammi per litro nel sangue, in relazione all’alcol assunto, si viola il Codice della strada ma anche quello penale. Le conseguenze?

Differenti punizioni all’aumentare del tasso

La guida in stato di ebbrezza resta nella sfera amministrativa se il tasso alcolemico è fra 0,51 e 0,8 grammi per litro di sangue: significa che scatta la multa, copiosa, ma non il procedimento penale: non è reato penale insomma.

La multa è tra gli 543  euro e i 2.170. Tuttavia la multa sale da 800 a 3200 euro e prevede anche l’arresto fino a 6 mesi se il conducente viene beccato con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro di sangue.  Ancor peggio se trovati oltre gli 1,5 grammi per litro: multa tra le 1500 e 6000 euro e l’arresto fra 6 mesi e un anno.