Emergenza smog, stavolta il blocco è totale: si devono fermare tutti I Situazione ingestibile

Sempre più problematica la situazione relativa ai livelli di inquinamento cittadino: una escalation che non può non preoccupare, soprattutto alla luce dei tanti provvedimenti già presi: per questo, ora, inevitabilmente, si va verso lo stop totale delle auto.

Una vera e non più sostenibile emergenza: è quello che viene fuori dal quadro delle situazione generale che, sul fronte smog, nel nostro Paese, sta diventando ingestibile. Una pericolosa allerta rispetto alla quale non sembrano bastare le soluzioni attuali. Dunque?

Appare urgente, stando ai numeri e ai rilievi del tassi di inquinamento cittadino, applicare delle soluzioni più drastiche: specie in ottica auto, dal momento che un ruolo predominante purtroppo all’interno dell’emergenza smog, ce l’hanno proprio loro.

Del resto ci si avvia sempre più, a grandi passi, verso un futuro contraddistinto dalla sostenibilità ambientale da parte del settore di produzione automobilistica, con l’ormai inevitabile rivoluzione green che bussa alle porte del presente, anzi, è già iniziata.

La data del 2035, indicata dal punto di vista normativo come quella in cui si dovrebbero sospendere le produzioni di auto termiche, e dunque inquinanti, facendo in modo che progressivamente ci siano solo vetture green e a zero emissioni in strada. Ma fino ad allora?

Emergenza smog, blocco è totale

Dunque si punta sulla necessità di misure più drastiche nel momento, per evitare che i livelli di inquinamento urbano continuino a salire sempre di più: una misura resasi in particolar modo necessaria per alcune aree nelle quali, dati alla mano, i livelli di preoccupazione sono saliti alle stelle, visto il tasso di smog che è attualmente riscontrabile.

Nello specifico l’allerta principale si sta avvertendo, al momento, nella regione Emilia Romagna: dove, nell’ambito di alcune aree del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) si sta per attivare un piano di emergenza sulla base dei dati emersi da ARPAE, ovvero sia l’Agenzia per la prevenzione ambiente e energia. Come funzionano i controlli, e che cosa è stato deciso per far fronte all’emergenza?

Troppo smog, stop auto, da quando

Da giovedì 16 novembre 2023, blocco auto in Emilia Romagna: in particolare per i diesel Euro 5 nei 33 Comuni del PAIR. Ciò avviene nei casi in cui, se il giorno del test anti smog, e per i due che seguono, si supera la soglia di PM 10: scatta il protocollo e il limite alla circolazione resta fino al giorno del nuovo controllo e si revoca solo se i livelli rientrano nei limiti.

In linea di massima, dunque, il prossimo bollettino dovrebbe arrivare solo dopo venerdì: ai cittadini si consiglia di informarsi sul tipo di orari, auto e vincoli ci sono per il transito direttamente dai canali della Regione.