Autovelox, la mappa aggiornata con gli ultimi arrivati I Sono spuntati come funghi, occhio
I limiti di velocità sono un annoso cruccio per ogni automobilista, ma è molto importante rispettarli: gli autovelox sono tantissimi. Il loro scopo, però, non è quello di ottenere cifre dagli automobilisti, quanto quello di dissuaderli dal superamento dei limiti. Per questo motivo, esistono alcune risorse che si possono sfruttare: scopriamole insieme.
Quando guidiamo nella nostra quotidianità, spesso ci ritroviamo a percorrere strade che oramai conosciamo a memoria. Si tratta spesso dei tragitti tra casa e lavoro, o la scuola, e così via. In questi casi è molto semplice memorizzare quali siano i punti in cui c’è da innalzare il livello di attenzione: conosciamo semafori, rotatorie, svolte, passaggi pedonali, e tutto il resto. Il discorso, però, diventa diverso quando ci ritroviamo per la prima volta su strade nuove.
In questi casi l’atteggiamento cambia in automatico. Dopotutto, non conoscendo bene il percorso bisogna essere sicuri di rilevare tutte le informazioni fornite dalla segnaletica. Per qualcuno di più spavaldo, però, anche guidare in queste condizioni può essere qualcosa di più leggero. Il problema è che è difficile riuscire a sottostare a tutti i limiti di legge se non stiamo fermamente attenti.
Capita di andare un po’ oltre rispetto ai limiti di velocità, magari poiché non conosciamo modifiche relative a determinati tratti, o magari perché siamo semplicemente disattenti. In questi casi, gli autovelox sono una vera e propria condanna. Ma c’è un modo che permette di evitare la multa.
In questo modo gli autovelox sono facili da superare
Negli ultimi tempi abbiamo assistito a un vero e proprio boom di autovelox su tutta la rete stradale nostrana. Si parla di più di 11 mila videocamere deputate alla rilevazione della velocità istantanea dei mezzi. In Europa, nessun Paese ne ha di più. In questo senso, diventa fondamentale rispettare ogni limite di legge per evitare di finire in situazioni spiacevoli.
Per fortuna, però, si può tutto pianificare in anticipo. Esiste un modo per conoscere ancor prima di mettersi in auto dove si trovano tutti questi autovelox. A comunicarlo è la stessa Polizia, che ogni settimana pubblica un file pdf in cui indica l’esatta ubicazione di tutti gli autovelox. Da ciò prendono spunto una miriade di applicazioni che, una volta scaricate, ci permettono di rilevare il passaggio nei pressi di un velox: alcuni esempi sono Waze, Coyote, Radarbot e TomTom. Insomma, un buono modo per evitare multe inutili.