Tutor addio, la notizia che cambia tutto: finalmente il terrore è finito I Sei libero dalle multe
Quando si guida in autostrada, il rischio di multa è sempre dietro l’angolo: basta farsi furbi per evitare rischi inutili. Ecco come fare. Esistono infatti varie soluzioni per evitare che il sistema di tutor rilevi velocità eccessive per il nostro mezzo. La prima cosa è quella di rispettare i limiti, ma ci sono alcune soluzioni. Scopriamole insieme.
Viaggiare in autostrada può essere una delle esperienze più piacevoli quando ci ritroviamo alla guida della nostra automobile. Ogni giorno, infatti, il traffico cittadino ci impone lunghi stop in coda, al semaforo, o magari a un incrocio. Il caos generato dalla presenza di tanti veicoli toglie ogni elemento di piacevolezza per quanto riguarda la conduzione del veicolo. Il discorso, ogni tanto, si ripete anche in autostrada.
Pensiamo alle famose giornate da “bollino nero“, quelle in cui milioni di italiani si riversano sulle strade ad alta velocità per recarsi in vacanza, sia d’estate che d’inverno. Per fortuna, si tratta di periodi limitati nel tempo che non durano tutto l’anno. Nella maggior parte dei casi, infatti, l’autostrada è uno spazio dove i limiti diventano più generosi, arrivando fino ai 130 km/h, e ci permettono di premere un po’ di più sul pedale.
Il rispetto dei limiti, che già è importante a velocità più basse, qui diventa fondamentale. Gli incidenti causati in autostrada, infatti, hanno una probabilità ancora più elevata di portare a danni davvero enormi alla salute delle persone.
Tutor: basta fare così per evitare la multa
I sistemi tutor sono stati inseriti in autostrada per dissuadere gli automobilisti da comportamenti non in regola con le normative. Questo metodo prevede il calcolo del tempo che è stato impiegato per spostarsi tra due punti. Con una media, poi, si calcola la velocità media nel tratto: se è superiore ai limiti scatta automaticamente la multa, che può portare a esborsi tra i 42 e i 3389 euro.
Non bisogna mai superare i limiti, ma se si ha il dubbio di averli superati, anche di poco, esistono due soluzioni praticabili. La prima prevede di rallentare, magari mettendosi nella corsia laterale, in modo da diminuire il tempo di arrivo al secondo tutor. Ancora meglio, volendo proprio eliminare ogni sorta di dubbio, è fermarsi in un’area di sosta dopo aver superato il primo tutor. In questo modo la velocità rilevata sarà certamente inferiore al limite e si possono evitare multe salatissime.