Tagliando auto, non è vero quello che dicono: se ti scorti di farlo entro questa data sono guai

Il tagliando delle auto è una delle procedure più importanti e, purtroppo, da molti, fin troppo sottovalutare in relazione alla propria auto, al suo stato di ‘salute’ e alle possibili e gravi conseguenze a cui si va incontro

Da questo punto di vista, forse esiste una quantità di persone in grande aumento, purtroppo, che continua a trascurare la grande, e anzi, fondamentale necessità della prevenzione e, ancor prima, di monitoraggio e manutenzione del proprio veicolo.

L’auto, come ogni altra cosa in questa vita, è soggetta a logorio, a cambiamenti, a peggioramenti delle condizioni: come il corpo umano, come qualunque altro elemento, ha un suo ciclo vitale, può danneggiarsi, invecchiare. Va, dunque, sempre attenzionata.

A pari di chi, come i suoi ‘padroni’, va in modo costante dal ‘medico’ per controllare la propria salute e, in caso di difficoltà, assume medicinali o prendere dei provvedimenti in tal senso, così anche l’auto deve inevitabilmente fare (e passare) dei controlli.

Ne va, tra le altre cose, non soltanto della ‘salute’ del mezzo, ma anche della stessa incolumità di chi la guida, di chi vi sale a bordo e più in generale, di tutte le persone che usufruiscono della strada pubblica e che possono incrociare un veicolo in difficoltà.

Tagliando, quando farlo? Occhio alle date

In questo senso il tagliando è di vitale importanza per tutte le auto e non va dimenticato: ma quando va fatto? Cosa dicono le regole nel merito? A quanti chilometri è obbligatorio? Spesso si crea confusione in tal senso. Andiamo con ordine. Diciamo che una regola univoca può non esserci, visto che ci sono modelli e km diversi. E occhio a non confondersi con la revisione, che è tutt’altro.

Il tagliando infatti è una prassi che si fa sulla base della situazione del veicolo, la revisione invece è obbligatoria per legge a 4 anni dalla immatricolazione e poi due anni alla volta. Che non esista obbligo di legge per il tagliando però non significa che non vada fatto, ne va, come si dice, della salute e di possibili multe in caso di mal funzionamento e controlli su strada. Ma quando farlo però?

 

Tagliando, le date vere da ricordare

Il tagliando non viene fatto solo sulla base del tempo che passa dalla data di acquisto, che pure conta: ma dipende dai chilometri percorsi. Per conoscere la data, basta leggere nel libretto di circolazione: comunque, di norma, si usa una cifra di prassi.

In genere i km vengono calcolati tra 15.000 e i trentamila. Per qualche modello più nuovo, ogni 35 mila.