Autovelox, è finita ogni speranza: la norma è ancora più severa I Automobilisti tartassati

Gli autovelox sono incredibilmente detestati da una gran fetta di cittadini, che si tratti di automobilisti, centauri o altro: per il semplice e inconfutabile fatto di comminare multe relative alla velocità di conduzione del mezzo che, poi, non possono essere evitate.

Chiunque venisse beccato a correre in strada e, poi, venisse sanzionato proprio per questo, sognerebbe di poter ricedere la notizia per cui questa multa, per una qualche ragione, è annullabile e non va pagata. Ma salvo rari casi, questo non avviene, anzi.

Di recente è emerso un nuovo ed ennesimo caso che va a confermare questo concetto e, anzi, lo irrobustisce così tanto da poter sembrare una pietra ‘tombale’ sulle speranze per lo più vane da parte di tanti automobilisti vogliosi di correre, ma non si pagarne il dazio.

Automobilisti che poi si definiscono tartassati perché spesso la multa non è neppure così esigua come si vorrebbe: ma per loro ora, con questa nuova particolare disposizione normativa, è finita la speranza. Non si può nemmeno più sperare nell’annullamento.

Almeno non in questo ultimo caso di cui ci occupiamo e che in particolare fa riferimento ad una situazione un pò diversa dall’ordinario ma che alla fin fine, dal punto di vista legale, è stata definita del tutto lecita e congrua alla legge. Di che si tratta nel particolare?

Autovelox, fine della pacchia: anche in questo caso la multa è valida

Il tema sembrava poter essere così particolare e delicato che addirittura è stato necessario il pronunciamento della Corte di Cassazione nel merito: e alla fine però è arrivata la conferma, le multe sono valibde e la norma, che sembra severa, ha piena validità. Ovvero? Il fatto riguarda le cosiddette multe che arrivano da strutture gestite da privati. Vale a dire? Chiariamolo.

Secondo la Corte di Cassazione, gli autovelox, e le multe che comminano, hanno piena validità anche se il servizio è noleggiato da privati. Ma in che senso? La Suprema Corte si è espressa con chiarezza circa la legittimità delle sanzioni che vengono generate da quelli che sono chiamati in gergo autovelox privati: la Corte ha dato il proprio assenso alla remuneratività degli stessi.

Autovelox, se privato è valido lo stesso

Per la Cassazione, il fatto che un Comune decida di dare in appalto il servizio degli autovelox a delle aziende di tipo privato non autorizza a chiedere l’annullamento Dunque tutti i guidatori che venissero beccati a correre troppo e che siano multati proprio per eccesso di velocità non avrebbero alternative al pagare.

Il vero eventuale punto di analisi sarebbe, tutt’al più, capire andare piano è e resta la soluzione migliore.