Telepass, paghi il doppio: la stangata fa infuriare gli automobilisti I Ci mancava pure questa
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Da decenni ci permette di poter risolvere uno dei problemi che, per tanti e tanti anni, hanno disturbato milioni di cittadini in auto: ovvero quello delle file ai caselli delle autostrade per il pedaggio. Telepass è stata una rivoluzione: ma ora rischi la stangata. Cioè?
Fin dal suo approdo lungo le nostre strade si era capito nell’immediato che sarebbe stata una invenzione clamorosa e di estremo successo. Il dispositivo che permette il pagamento automatico ai caselli ha rappresentato una svolta epocale per moltissimi.
Dal momento che si è capito che si potevano usare degli strumenti specifici per poter evitare code, incolonnamenti, attese interminabili ai caselli e, alla fine, perdere ancora altro tempo anche per il pagamento e l’attesa del resto, si è festeggiato in auto.
Migliaia di cittadini si sono infatti liberati del fardello delle attese dietro file infinite di auto che attendevano con (poca) pazienza che arrivasse il proprio turno per pagare al casello delle autostrade. E’ c’era sempre qualcuno più lento, nel farlo, davanti.
La vera novità è stata per appunto portata da Telepass: con la clamorosa invenzione del pagamento automatizzato e da remoto che permette ai cittadini di passare tramite dei varchi riservati, ai caselli, senza dover fare mai più alcun tipo di fila. Anzi.
Telepass, occhio a quello che fai, rischi di pagare doppio
Per poter accedere a questa importante opzione e liberarsi del peso dell’attesa al casello delle autostrade è sufficiente, per un guidatore, sottoscrivere un contratto con Telepass e disporre così di un dispositivo che si mette all’interno dell’auto. Quando ci si avvicina al casello, non bisogna andare nella classica fila contraddistinta dal simbolo del pagamento in contanti, ma accedere ai varchi riservati, solitamente distinti dal colore giallo e dalla scritta Telepass, in cui si passa rapidamente. Come mai?
Lo abbiamo detto: si stipula un accordo tramite cui ogni passaggio al casello viene pagato in automatico tramite il proprio conto in banca, che viene associato all’auto, individuata tramite il dispositivo collocato in auto, e alla targa. Eppure, c’è un ‘ma’. In tutta questa bellezza del guadagnare tempo, si corre anche il rischio di dover pagare una vera stangata, praticamente il doppio, se non si fanno le cose giuste: e tanti automobilisti che ci sono caduti, si sono decisamente infuriati.
Telepass, paghi il doppio: ecco quando
Bisogna fare attenzione a dove si posiziona l’apparecchio del telepass: il posto migliore è dietro allo specchietto retrovisore, prendendo i puntini neri come punto di riferimento. Questo perché aiuta i sensori a captarlo, evitando guai. Ma quali?
Evitate di metterlo in altre posizioni come nel cruscotto o accanto all’aria condizionata perchè può succedere che ci siano delle interferenze che non permettano alla leva di alzarsi, per poi rifare la procedura anche due o tre volte, rischiano in questo senso di pagare appunto il doppio se non di più.
