Bollo auto, devi pagare uno sbotto di soldi in più: sta succedendo a tutti gli italiani I È cambiato tutto

Bollo auto, devi pagare uno sbotto di soldi in più: sta succedendo a tutti gli italiani I È cambiato tutto

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Il momento economico è per tutti, generalmente, davvero molto complicato, oggi: la crisi sta depauperando le risorse di ognuno e ci sono degli ambiti nei quali i cittadini si trovano di fronte a dei veri e insostenibili salassi. Come quello delle auto.

Rincari di benzina, assicurazioni aumentate, ticket di parcheggio balzati in alto e poi c’è lui, l’immancabile e intramontabile e più che odiato bollo auto: la tassa di possesso e di proprietà delle auto che si paga a prescindere dall’uso, è un incubo per molti.

Sommandosi a tutte le altre voci di bilancio relative alle auto, il bollo rappresenta una delle voci che tanti vorrebbero tagliare. E invece succede il contrario: sta capitando di dover tirare fuori un mucchio di soldi in più. A volte molti, molti in più. Perchè?

Semplice: perché sta cambiando tutto, e in peggio, a causa di un problema che a corollario  sta acuendo un peso già importante come è il bollo per tutte le tasche degli automobilisti. Andiamo a capire di che cosa si sta parlando.

Ci sono infatti dei furbetti che, in questo momento particolare di difficoltà e di rincari, si stanno approfittando delle persone e stanno mettendo in piedi una vera e propria attività truffaldina che sta generando il panico. Vediamo di che si tratta.

Occhio alle truffe del bollo: le conosci?

Si parla spesso di una serie di rinvii del pagamento del bollo e vengono spesso messe in circolo delle voci molto particolari al riguardo. Una in particolare ha generato una truffa molto articolata: le auto venivano messe in vendita dicendo che il bollo era stato già pagato, per tutto l’anno in corso, ma non era vero per niente. Così, ai compratori, alla fine veniva addebitata una cifra mostruosa.

Da una parte il bollo dell’anno successivo, poi quello arretrato e in più anche la mora perché il bollo non era stato pagato per tempo. Ma questa non è l’unica frode.  C’è anche il caso delle ricevitorie che incameravano soldi per il pagamento del bollo ma non li versavano affatto alla Regione; e dopo tempo, il cittadino veniva messo a conoscenza del fatto, e doveva pagare la mora.

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Truffe bollo, come evitarle?

Per evitare di cadere in truffe del genere, bisogna sempre muoversi di proprio conto perché come dice il proverbio ‘chi fa da sè fa per tre’, In che modo? Andando sul sito web di ACI o in quello della Agenzie delle Entrate si può sapere, inserendo i dati dell’auto se per appunto la situazione del bollo è in regola.

Ci sono delle apposite sezioni che riguardano proprio il bollo e anche spazi in cui viene calcolata la tassa del bollo. Vengono richiesti dati e informazioni che solo il titolare della macchina può sapere per cui si è del tutto al sicuro.