Rinnovo patente, oltre la visita medica adesso ti serve questo certificato I Spendi 60€ per averlo

Per guidare, in tutti i Paesi del mondo, è necessario e vincolante disporre di un documento cruciale e irrinunciabile che tutti conoscono con il nome di patente di guida: una licenza che ci autorizza a dirigere un veicolo. Ma basta?

Ad oggi le cose sono molto cambiate rispetto al passato, dal momento che prima di poter davvero salire a bordo di un veicolo e guidarlo a norma di legge, così come quando si è al momento del rinnovo, urge superare altri test.

Se in origine bastavano i superamenti del famoso esame teorico dei quiz e poi l’esame pratico di guida su strada, adesso, per avere la patente e soprattutto per rinnovarla è necessario andare oltre. In che modo?

Per rinnovare la patente, sappiamo molto bene che bisogna dimostrare di essere ancora in possesso di tutti i requisiti di natura psico-fisica che fanno riferimento alla capacità di guidare in modo lucido e rispettoso delle norme.

Di base, questo ha sempre significato ottenere l’assenso, in sede di rinnovo, per ciò che concerne la visita medica ordinaria, in cui un medico specializzato e autorizzato concede appunto il nulla osta al proseguimento della guida.

Rinnovo patente, ecco cose ti serve

Ora però per rinnovare, così come avviene anche in sede iniziale proprio quando si sta per prendere la licenza di guida la prima volta bisogna disporre di un preciso certificato: un documento cruciale, essenziale. Ma quale? Si sta parlando del famoso certificato anamnestico, che ha di norma un costo di sessanta euro e che prevede la precisa indicazione di tutti i parametri relativi alla capacità di poter guidare un veicolo. Chi lo compila?

E’ il medico di famiglia che si occupa del questionario in questione: in particolare va detto però che questo tipo di elemento fa riferimento a delle situazioni di salute particolari, che sono da analizzare a dovere prima di guidare. Se si soffre di problemi di tipo cardiocircolatorio o di alcune particolari tipologia di patologia, quali diabete mellito o la epilessia è necessario che il tutto sia valutato in modo approfondito e scrupoloso, e che si superino determinati step.

Certificato per il rinnovo: non può mancare

La stessa cosa vale per tutta una serie di situazioni di patologia: dalle malattie articolari, o del sangue a quelle mentali, neurologiche o altre ancora, quali numerose sindromi o leucemie.

In particolare poi, vanno sempre indicate le possibili dipendenze che fossero riscontate, come quelle da alcol, droga o altre simili sostanze psicotrope.