Bollo auto gratis, arrivano i due bonus più ricchi degli ultimi 50 anni I Approfitta del regalo finché sei i tempo

In effetti non era mai successa negli ultimi 50 anni un’occasione di risparmio di questa portata. Segno che qualcosa forse si sta smuovendo? Probabile.  

Quante volte ci è capitato di fantasticare sulla possibilità remota di non pagare più il bollo auto? Siamo talmente contrariati da questa imposta ingiusta sulla circolazione che ormai immaginiamo ogni modo per schivare il salasso, ma invano.

Dal bollo infatti non si scappa. Ci sono modi per non pagarlo davvero? In sostanza no, a meno che non si faccia parte di speciali categorie di automobilisti che godono di una particolare esenzione.

In particolare ricordiamo i casi più diffusi, come l’esenzione prevista dalla legge 104 sull’invalidità, quella prevista per le auto con più di 30 anni, o quella prevista per le auto elettriche. In questo caso si parla di esenzione totale a vita solo per i residenti di Lombardia e Piemonte. Per tutte le altre regioni ci si deve accontentare dei primi 5 anni dalla data di immatricolazione del veicolo elettrico.

Esiste un vero sistema per pagare meno senza frodare lo Stato

Per tutti gli altri casi purtroppo non c’è molta speranza se non quella di pagare come sempre, e secondo gli stessi criteri che hanno scandito in questi anni i nostri appuntamenti con l’Aci. Si paga in base ai kilowatt erogati dal motore e lo si deve fare rispettando la scadenza che nella maggior parte dei casi corrisponde alla data di immatricolazione del veicolo.

Fin qui tutto chiaro, come sempre. Ma siamo davvero sicuri che non esista nessun sistema – non tanto per aggirare l’imposta – quanto piuttosto per pagare qualcosa meno? Forse non tutti sanno che esiste, ma la realtà è che sono sempre più gli automobilisti che ne stanno già approfittando. Di che si tratta? Possiamo davvero pagare meno in modo legale? Sarebbe in un certo senso una vera e propria rivoluzione.

Di quali bonus parliamo

In effetti si tratta dell’agevolazione più importante sul bollo auto di cui abbiamo la possibilità di godere da 50 anni a questa parte. Il bonus offre la possibilità di pagare il bollo scontato del 15%, ma a due condizioni. La prima è procedere alla domiciliazione bancaria del pagamento, la seconda è che i contribuenti risiedano in Lombardia o Campania.

Per tutti gli altri però non c’è da disperare, perché una breccia già l’abbiamo aperta, e questo passo in avanti fatto dalle prime due regioni porterà con un po’ di fortuna anche le altre ad adottare questa soluzione. La quale permette in sostanza di avere uno sconto di circa due mensilità sul pagamento annuale. Chi vivrà vedrà. Al momento chi non risiede in Lombardia o Campania può optare la soluzione della rateizzazione in 3 tranche.