Rinnovo patente, ecco la stangata: ti sfilano altri sodi dal portafogli I Automobilisti in lacrime

 

Guidare è senza dubbio un grande piacere e quando si è molto giovani, per anni, non si fa altro che sognare di arrivare al giorno in cui sostenere – e superare – l’esame di guida per avere la licenza in tasca. Ma poi?

Poi si entra in un’altra dimensione, quella in cui si comprende che non è certo finita qui: perché la patente, per definizione, come un pò tutti i documenti di validità e riconoscimento, non è di sicuro eterna, anzi.

La patente di guida ha una scadenza naturale, prevista e regolata dal Codice della Strada in modo molto specifico e scandito a seconda di alcuni parametri, a partire dall’età: naturalmente, arrivati a scadenza si può rinnovare.

Il rinnovo della patente è un atto dovuto e previsto dalle norme che scatta per legge ogni qual volta si è in prossimità della data naturale della scadenza del titolo di guida.  Quando avviene, e come si ottiene il rinnovo?

Se si è sotto la soglia dei 50 anni, il rinnovo avviene ogni dieci anni: dopodiché scende progressivamente a cinque anni, poi a tre e infine a due a seconda dell’avanzare dell’età dei guidatore. Ma c’è un problema. E bello grosso.

Patente, rinnovo, paghi tantissimo

Al di là delle tempistiche e al netto delle tante specificità che possono portare a rinnovi più o meno agevoli a seconda dei casi, il vero cruccio è relativo ai costi: rinnovare la patente oggi è una mannaia per i portafogli. Come mai? Perchè rappresenta una stanbgata che per tanti autobmobilisti in questa fase di crisi specialmente è parecchiodura.

Quanto costa? Il rinnovo della patente in verità ha due tipi di spesa. Una è fibssa ed è uguale per chiunque, mentre un’altra dipende dal tipo di modo in cui si paga. I prezzi non cambiano in base al territorio di appartenenza. Tuttavia alle cifre standard si aggiungono quelle per la visita medica che cambiano a seconda del professionista.

Spese per rinnovo patente: un salasso

Nel riassumere possiamo dire che per il rinnovo si pagano sedici euro per l’imposta di bollo, 10,20 come diritti per la Motorizzazione Civile e 6,80 per la spedizione del titolo di guida. A questo poi si deve aggiungere la spesa del medico che varia, con una media intorno ai 90 euro da considerare attendibile.

Dunque ci sono oscillazioni di prezzi: se si rinnova alla ASL la cifra si abbassa, se si rinnova presso ACI la media è circa 80 o 120 euro, simile alle autoscuole e nelle agenzie di pratiche (media 110 euro).