Patente, la nuova legge fa strage: non la rinnovano più I Sicuramente sei tra i colpiti
Il rinnovo della patente è senza dubbio uno dei passaggi cruciali per ogni persona che, dopo aver conseguito il titolo, si trova alla ‘scadenza’ col desiderio di non ricevere alcuna ‘brutta notizia’ al riguardo. Eppure, sta succedendo.
Perché, con le nuove disposizioni di legge in vigore, in moltissimi casi il rinnovo della patente non arriva più: o tutt’al più, per averlo, è necessario superare degli iter davvero particolare. Ma come mai? Non si tratta di un diritto acquisito?
La risposta è sì, come sì è la risposta a chiunque si domandasse se la Legge sia tenuta (o meno) al valutare le condizioni psicofisiche del guidatore in sede di rinnovo. E’ naturale che le autorità vogliano accertarsi, giusto?
Di cosa? Naturalmente, che sussistano i presupposti psicofisici che al conseguimento della licenza di guida, erano stati evidenziati: e che, nel mentre, non siano sopraggiunte situazioni patologiche o fisiche. Quali ad esempio?
Con la nuova legge il rinnovo della patente per chi soffre di alcune problematiche di salute o patologie o altre malattie passa attraverso scrupolose indagini. Un caso emblematico è la classica sindrome di OSAS. Cos’è?
Sindromi e patologie: che succede al rinnovo patente?
La Osas è la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno, vale a dire una malattia che non fa respirare bene durante la notte e mette a repentaglio il sonno generando sonnolenza e torpore nell’arco della giornata: per chi guida, va fatto un controllo dal medico e, nel caso, un test presso la Commissione medica locale per capire se ci si può mettere al volante o meno.
Ci sono poi i casi di malattia neurologica: nel caso, è sempre la Commissione medica locale a stabilire l’entità del problema e l’eventuale incompatibilità con la guida. Per chi soffre invece di malattie cardiovascolari vi è il divieto di rinnovo se la patologia può provocare un’improvvisa perdita delle funzioni cerebrali (cioè un ictus).
Controlli per rinnovo patente in caso di patologie
Sempre i medici sono i soli a poter negare il rinnovo della patente o a autorizzare rinnovi a tempo nei casi di varie patologie come le artmie, sincope, trapianto di cuore, impianto di defibrillatore, stenosi, bypass aortico e via così.
Un altro caso di dubbio sul rinnovo della patente è quello relativo a chi soffre di diabete mellito. Ci si può infatti trovare di fronte al divieto di rinnovo se si dimostra un grave livello di rischio ipoglicemia. Il Ministero dei Trasporti vieta il rinnovo alla guida chi soffre di ipoglicemia ricorrente e comunque non prima di tre mesi dall’ultimo episodio di ipoglicemia.