Patente, questa cavolata ti costa la patente a vita I Basta una manovra fatta male nel traffico per rovinarti

La sicurezza sulle nostre strade è sempre più in bilico, in pericolo: questo, a causa di tante condizioni ma in primis del tipo di guida di chi si mette al volante. Non solo velocità: anche delle vere cavolate. Che possono costarci caro.

Prima di tutto, si va incontro a delle sanzioni che sono clamorose:  poi, addirittura – aspetto poco noto e poco analizzato dai cittadini – viene tolta del tutto la patente. Per non parlare poi dei rischi legati alla salute.

Il solo modo che le autorità hanno per poter far sì che un numero maggiore di utenti della strada rispetti le regole è senz’altro quello dell’inasprimento delle sanzioni e  delle multe da comminare a chi commettesse infrazioni.

E’ per questo che si sente sempre parlare di strette e di regole più rigorose: se così non fosse, e se ci si limitasse ad attendere che a rispondere al richiamo della legge sia la coscienza delle persone, spesso ne resteremmo delusi.

Il problema è che non ci si limita ad essere investiti da delusioni interiori: ma si rischia anche di essere investiti, letteralmente da auto che sfrecciano a tutta birra e commettendo delle irregolarità pazzesche. Succede spesso.

Revoca patente se fai questa manovra

Manovre azzardate, movimenti in auto che non andrebbero mai fatti, nel traffico, e che invece si vedono spesso, troppo spesso, e sono in grado di rovinare la vita delle persone: oltre che le tasche di chi le commette.

Spesso si tratta di una vera assurdità, una cavolata: una manovra fatta male, e che non doveva esser fatta, porta alla revoca della patente. Cosa significa questo? Che il titolo non è più valido, e che dopo il periodo di stop alla guida non si può tornare al volante, ma bisogna superare l’esame di teoria e di pratica come se fosse la prima volta.

Il caso di cui stiamo parlando è quello della revoca per inversione: invertire il senso di marcia e attraversare la strada oppure percorrerla anche solo in parte a nel senso di marcia contrario a quello ammesso su via, rampe e o su svincoli di autostrade e extraurbane principali prevede la sospensione del titolo di guida come ammesso dall’articolo 176 del Codice della Strada.

E non è l’unico caso di revoca: per esempio, pochi sanno che la legge impedisce l’ottenimento della patente ai cosiddetti delinquenti abituali, o soggetti sottoposti a misure di sicurezza personali e di prevenzione, come pure quelli che vengono definiti criminali ‘professionisti’.