Nuovi Divieti, auto fino al 2015 non possono più circolare da novembre I Due terzi dei cittadini a piedi

La situazione sembra più urgente che mai e le misure diventano sempre più stringenti: i divieti aumentano costantemente. Sono sempre di più le categorie di automobili, infatti, a cui viene impedita la circolazione in alcuni tratti di strada, o in alcuni periodi specifici. Scopriamo di più sulla situazione.

Da un po’ di tempo dovremmo averlo ben compreso. L’inquinamento è una delle sfide più importanti del nostro tempo. Le emissioni di gas, in particolare quelle prodotte dalle automobili, contribuiscono al cambiamento climatico in maniera significativa. Per rispondere a questa minaccia, gli organi governativi stanno compiendo sforzi imponenti per ridurre le emissioni con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità in ogni ambito. In Europa, sono tante le politiche che sono state introdotte con lo scopo di limitare le emissioni di CO2 delle automobili e incoraggiare l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale.

Troviamo incentivi fiscali per l’acquisto di auto elettriche e ibride, limiti sempre più stringenti sulle emissioni di CO2 e investimenti in infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici. Anche in Italia, si stanno compiendo sforzi significativi in questa direzione. Nello specifico, in Italia si contano molti incentivi rivolti a coloro che decidono di acquistare un’auto elettrica, oppure a coloro che ristrutturano casa con l’obiettivo dell’efficientamento energetico.

L’impegno profuso è certamente ammirabile, ma d’altro canto ci porta a dover seguire alcune regole alla lettera, con multe molto severe che possono essere rifilate a chi non le rispetta: sono sempre di più le categorie di veicoli che non possono circolare.

Stop alla circolazione: si estende il divieto

La realtà, però, ci impone di prendere in considerazione i vari aspetti che governano la selezione di un’automobile. Spesso, infatti, non si utilizzano vecchi modelli per motivi futili, ma perché cambiare macchina, in un contesto economico come quello che stiamo vivendo negli ultimi anni, è diventato più difficile per tutti. Sotto questo punto di vista, infatti, c’è ancora molto da fare.

Un esempio è quello della città di Firenze. Il capoluogo toscano, infatti, dal primo novembre vieterà la circolazione a categorie di vetture sia merci sia private con motore a diesel Euro 5 immatricolate fino al 2015. Insomma, si tratta di una stretta che avrà effetto su tantissimi cittadini, ma il caso non è circoscritto a Firenze. Vedremo come si evolverà la situazione nei prossimi mesi, e quali decisioni verranno prese in merito dagli organi amministrativi.