Polizza Rc auto, il trucco per avere lo sconto del 50% I Fallo il prima possibile
Il costo della polizza Rc auto ha toccato valori inimmaginabili fino a qualche anno fa. A farne le spese soprattutto i neopatentati che poveretti si trovano ad affrontare una situazione davvero difficile. Ma esiste una scappatoia.
Essere automobilisti in Italia al giorno d’oggi è davvero dura. Tra la benzina ai massimi storici, le auto elettriche che per comprarle nuove ti serve più di un anno di lavoro e i costi della polizza Rc auto, siamo davvero messi male.
Oramai possedere un veicolo e mantenerlo è diventata una vera sfida. Più che altro una lotta continua contro l’impoverimento programmato. In che senso? Nel senso che decidere di comprare un’auto e gestirne i costi sta diventando proibitivo sotto tutti i punti di vista.
Una volta dobbiamo pagare il bollo, un’altra volta la benzina – questa in realtà è una spesa variabile che si può aggirare anche sui 3/400 euro “mensili” (e poi ci lamentiamo del bollo) – un’altra volta ancora il meccanico per un intervento straordinario, e dulcis in fondo, la Rc auto.
Vogliono sapere tutto su di te
Bisogna ricordare ai lettori che, oltre ad aver alzato i costi delle polizze, le compagnie assicurative le pensano di tutti i colori per cercare di appiopparci la classe di merito peggiore che ci sia. Quando infatti scegliamo di fare un preventivo, siamo bombardati di domande di ogni tipo per sapere vita, morte e miracoli di noi e del nostro veicolo.
Le compagnie dunque possono sapere tutto sul nostro conto, noi praticamente nulla di loro. I dati inseriti nei form online dicono infatti molto su di noi: età, sesso, anni di esperienza alla guida, tipo di macchina, cilindrata, residenza, se abbiamo o meno un box. E via così fino allo sfinimento. Per alcuni di noi le cose possono andare bene, ma per altri – proprio in base alle informazioni date – potrebbero invece mettersi molto male.
Come fare per abbattere i costi
Così ci si trova molto facilmente davanti a preventivi che possono benissimo arrivare a 1.000 Euro anche solo per un’utilitaria. Partiamo da un dato: secondo le ultime ricerche di mercato note a tutti, il prezzo medio delle polizze in questo periodo arriva a sfiorare i 600 Euro. Il prezzo medio. E se invece a stipulare la polizza è un neopatentato? Beh allora potrebbe trovarsi a pagare cifre davvero impensabili, partendo dalla 14 esima classe. Se parti dall’ultima e sei residente in una zona considerata a rischio, meglio lasciar perdere, sei rovinato.
Per esempio, è noto come l’assicurazione abbia prezzi decisamente pompati in alcune province della Campania e nella capitale, dato l’elevato numero di incidenti registrati ogni giorno. Ma a sorpresa in cima alla classifica troviamo Massa Carrara, città dove per stipulare una polizza sono necessari in media 1.000 Euro per un povero neopatentato. Detto questo, esiste un modo per pagare meno? In realtà sì, ed è abbastanza drastico: cambiare residenza. Prendete la cosa sul serio, perché se per esempio spostate la vostra residenza ad Aosta, il costo medio va giù a picco a 500 Euro, segnando un risparmio secco del 50%.