Fiat Panda, è la copia esatta di questa utilitaria francese: tradizione distrutta con un colpo di spugna

Il futuro delle auto è sempre più caratterizzato da alcuni concetti chiavi come quello della sostenibilità che, per inciso, non deve per forza far riferimento al solo ambito ambientale: ma anche a quello economico. Come in questo caso.

Rendere le auto appetibili, renderle soprattutto accessibili: il concetto è semplice, ma è un architrave a cui oggi più che mai è necessario che le case automobilistiche si aggrappino, specie alla luce della crisi che si sta vivendo tuttora.

La necessità di ottimizzare, da ogni punto di vista, a pioggia si sposa con un concetto di economicità e di opportunità che si tramuta in vantaggi per tutti: chi produce e chi compra, se l’investimento non è immane, trae sempre vantaggio.

Ecco perché proprio ottimizzazione e lungimiranza sono al centro del core business che lega due vetture dalla assoluta forza sociale, per così dire: ovvero, dalla totale capacità di penetrare nel mercato ed essere richieste.

Sempre, da tutti, ovunque: perché sono belle, sono funzionali, sono sicure e di alta prestazione e soprattutto sono economicamente vantaggiose. Stiamo parlando di due delle gemme più iconiche di due ‘scuderie’ tra le più note.

Panda e C3, in comune il futuro: il mercato che ne pensa?

Da una parte abbiamo la Fiat, e dall’altra la Citroen: e nel primo caso parliamo della Panda e invece nel secondo della C3. E, per esser ancora più precisi, delle versioni elettriche. Andiamo a vedere nel merito. Nel vederle, qualcuno le interpreta come speculari.  Fiat Panda, è la nota utilitaria francese si assomigliano e assottigliano i confini della tradizione che, secondo alcuni, sarebbe stata distrutta con un colpo di spugna. Ma è così?

La tradizione ha un peso più incisivo rispetto alla convenienza? Il punto della questione è tutto qui. La Nuova Citroen e-C3, la nota elettrica francese dalle piccole dimensioni starebbe per concedere  la sua piattaforma alla prossima versione della Fiat Panda. Si parla della struttura chiamata Smart Car, promossa sulla CMP, che va ad assommarsi alle 4 piattaforme STLA, vale a dire Small, Medium, Large e Frame.

Stellantis, Panda e C3: cosa sta succedendo

Stellantis del resto, nel presentare la Citroen e-C3, ovvero nella sua modalità elettrica ha parlato di sette modelli del Gruppo che saranno partoriti dalla stessa struttura. Si parla come detto di auto a prezzi molto, ma molto più accessibili e in tal senso si inserisce Panda.

In sostanza, dalla struttura di Smart Car vedranno la luce auto più compatte, come Fiat Panda che potrebbe continuare a essere la più venduta del segmento ma anche una elettrica low cost, anche se manterrebbe come per Citroen delle versioni mild ibride.